Cerca

torino

La Cbs è salva: in corso Sicilia si continuerà a giocare a calcio

Buone notizie per la storica scuola calcio torinese, respinta la richiesta di modificare la destinazione dell'impianto sportivo

La Cbs è salva: in corso Sicilia si continuerà a giocare a calcio

La Cbs è salva: in corso Sicilia si continuerà a giocare a calcio

Sembrano arrivare buone notizie per la scuola calcio Cbs di corso Sicilia, il cui futuro è stato messo a rischio, come emerso negli scorsi mesi, dalla possibilità di non vedersi confermata dal Comune di Torino la concessione dei campi sportivi di corso Sicilia, da 40 anni "casa" della società rossonera. Nei giorni scorsi infatti è arrivata comunicazione alla società di calcio giovanile e dilettantistico che la procedura di affidamento si è conclusa senza esito. Questo significa che al momento non è stata accolta la richiesta di concessione della Cbs ma neanche quella di una società concorrente, intenzionata - secondo quanto era emerso - a sostituire i campi da calcio con quelli per il padel e il pickleball.   

«Dopo essersi riunita più volte - spiegano dal direttivo della Cbs - la Commissione ha ritenuto di non avere sufficienti elementi per stabilire quale dei due progetti avesse una più ampia ricaduta sociale per la collettività. Da quanto ci è stato riferito, di qui in poi la questione tornerà nelle mani della Circoscrizione 8 che, svincolata dalle regole imposte dalla Procedura di Affidamento Diretto ai sensi dell’art.5, potrà definire la destinazione dell’impianto». Se la strada sarà effettivamente questa, la buona notizia per la Cbs è che qualche settimana fa è stata deliberata una mozione - votata all'unanimità - da parte della stessa Circoscrizione 8 nella quale si chiedeva che la destinazione dell’impianto fosse il calcio. «Le ultime novità rappresentano una svolta molto importante per la Cbs e ci danno grande fiducia per il futuro». Soddisfatto anche Pierlucio Firrao, vicecapogruppo di Torino Bellissima: «La scuola calcio Cbs è salva, almeno per quest’anno. Un risultato per noi importante, frutto dell’attenzione che abbiamo voluto riservare a questa problematica, consapevoli che si tratta dell’unico impianto di calcio a 11 attivo nella zona». La strada indicata da Firrao è però diversa: «Il Comune predisporrà un nuovo bando, sul quale chiederemo con forza che venga garantita la continuità del calcio a 11, così da assicurare alle oltre 500 famiglie che gravitano attorno a questa realtà sportiva la possibilità di continuare a riconoscersi in un punto di riferimento fondamentale per il quartiere».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.