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Torino, i writer ripuliscono i muri della città in memoria di Enak

Street artist arrivati da tutta Europa, radunati nel segno dell’arte e della memoria

Torino, i writer ripuliscono i muri della città in memoria di Enak

Cosa succede quando un gruppo di ragazzi decide di unirsi, scendere in strada e ripulire i muri del quartiere? Succede che una via torna a vivere e i suoi muri a colorarsi. È quello che è accaduto a Torino, nel quartiere San Donato, dove il 4 e 5 ottobre i muri di via Gabriele D’Annunzio e via Spalato sono diventati una grande tela a cielo aperto grazie a “We Love Enak”, l'evento organizzato da TOTS CREW.

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L’iniziativa è nata per ricordare Alessandro Bianco, conosciuto nel mondo della street art come Enak, giovane artista torinese scomparso nel 2007. L’evento ha radunato decine di writer provenienti da tutta Italia e da diversi Paesi europei — tra cui Spagna, Svizzera e Germania — che hanno deciso di rendere omaggio al collega scomparso con un intervento collettivo di rigenerazione urbana.

Per due giorni i partecipanti hanno ritinteggiato i muri di via D’Annunzio, eliminando i graffiti più vecchi e deteriorati per fare spazio a nuove opere colorate e originali. Tutto è stato realizzato a titolo volontario e senza sponsor, a spese degli artisti stessi, in un clima di collaborazione e rispetto degli spazi pubblici.

L’evento rientra nel programma MurArte, promosso dal Comune di Torino fin dai primi anni Duemila, che offre spazi legali per la street art con l’obiettivo di valorizzare i muri urbani e contrastare il degrado.
In questi anni il progetto ha trasformato intere vie e quartieri in vere e proprie gallerie a cielo aperto, consolidando Torino come una delle capitali italiane della street art.

We Love Enak è un modo per ricordare Alessandro attraverso ciò che amava di più: la pittura e la libertà di esprimersi”, spiegano gli organizzatori.
Oltre al valore artistico, l’iniziativa conferma come l’arte urbana possa diventare strumento di partecipazione e cura del territorio, capace di unire generazioni e culture diverse.

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