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Il caso

L’occhio elettronico resta inattivo, Foglietta: «Prima va risolta la mala sosta»

Telecamere accese ma senza multe in via Vanchiglia: oltre 5.300 passaggi irregolari e carenza di parcheggi spingono a soluzioni condivise

L'occhio elettronico di via Vanchiglia

L'occhio elettronico di via Vanchiglia

Resteranno accese, ma non in regime sanzionatorio. Ovvero senza emettere multe. Possono tirare un sospiro di sollievo i “furbetti” della corsia riservata ai mezzi pubblici di via Vanchiglia. Almeno per adesso.

Le telecamere installate lo scorso settembre lungo la corsia riservata ai mezzi pubblici di via Vanchiglia restano accese. A confermarlo è stata l’assessora alla Viabilità Chiara Foglietta, rispondendo a un’interpellanza della consigliera comunale di Torino Bellissima, Silvia Damilano. «La telecamera non può entrare in funzione perché la malasosta continua a ostacolare il traffico», spiega Foglietta. Secondo i dati raccolti, tra febbraio e marzo 2025 i passaggi di veicoli irregolari sono stati oltre 5.300, tutti potenziali infrazioni. Ma non è tutta colpa dei furbetti.

Sull’asse viario, infatti, insiste un problema strutturale: «La mancanza di parcheggi e i passi carrai non automatizzati costringono molte auto a sostare in doppia fila, creando ingorghi e rischi per pedoni e mezzi pubblici», spiega Damilano.

Sul punto, così, Foglietta assicura che si sta lavorando a soluzioni condivise, con il supporto anche dei commercianti, per trovare il modo migliore di far rispettare le regole e migliorare la vivibilità del centro storico.

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