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Il caso

Nuove piante e una "Big bench": cambia il volto della terrazza panoramica torinese

Parco Europa tra degrado e rinascita: crowdfunding e nuove alberature per trasformare fontane e vasche in aiuole e riportare decoro alla storica area verde

Nuove piante e una "Big bench": cambia il volto della terrazza panoramica torinese

Un'area verde storica della città, oggi caratterizzata da degrado e incuria. «Tutto sembra fermo e senza prospettive future», denunciavano i consiglieri della Circoscrizione 8 Raffaella Pasquali e Vittorio Francone (M5S) qualche settimana fa in un'interpellanza. È il Parco Europa, situato nel quartiere Cavoretto, dove fontane vuote, alberi secchi e strutture abbandonate raccontano anni di manutenzione saltuaria e inefficace. Ma qualcosa potrebbe cambiare presto. La situazione è arrivata lunedì scorso anche tra gli scranni del Consiglio comunale per mano del vicecapogruppo di Torino Bellissima Pierlucio Firrao. A rispondere l'assessore al Verde Pubblico Francesco Tresso. “Le fontane ornamentali risultano spente dal 2012 per effetto dei provvedimenti nazionali sul contenimento della spesa pubblica, ma l'area sarà oggetto di trasformazione, grazie al crowdfunding tra cui Fondazione Silva (ovvero alla raccolta fondi da privati, ndr) così da non gravare sulla spesa pubblica. Nel 2025 - continua Tresso - sono già state messe a dimora 34 nuove specie di alberi, tra cui 10 gelsi, 3 aceri e 20 ciliegi. Mentre le vasche saranno riconvertite in aiuole a bassa manutenzione”. E allo studio ci sarebbe anche l'installazione di una "Big Bench", ovvero di una panchina gigante, per attirare turisti su una delle terrazze più suggestive della città.

Sullo stato dei luoghi con concessioni scadute, tra cui il bar/ristorante dell'area, la casa del custode ci sarebbero manifestazioni di interesse: l'obiettivo è trasformare i luoghi in presìdi di accoglienza e hub sociali. Anche se nessun aggiornamento è dato sull'ex bocciofila e l'ex-stazione dell'ovovia. Resterebbero poi il problema graffiti e imbrattamenti degli arredi urbani: “Si procederà compatibilmente con le risorse disponibili”, replica Tresso sul punto.

Risposte importanti per Firrao, che chiede con forza attenzione al luogo: "Parco Europa è una cartolina pazzesca per la nostra città. È necessario valorizzarlo, restituirgli dignità, decoro e centralità. Riqualificare Parco Europa significa investire sull' immagine di Torino, sul rapporto tra città, collina e fiume, e sulla qualità degli spazi pubblici destinati alla socialità e al benessere collettivo”.

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