Solidarietà con il gioielliere condannato, i consiglieri devolvono gettone

Otto consiglieri comunali dell’opposizione di Alba si schierano al fianco di Mario Roggero, il gioielliere condannato in appello a 14 anni e 9 mesi di carcere per l’uccisione di due rapinatori che avevano assaltato il suo negozio e per il tentato omicidio dell’autista della banda. Lo fanno con un gesto politico e simbolico insieme: devolvere a Roggero il gettone di presenza dell’ultima seduta consiliare. All’iniziativa hanno aderito sette esponenti del centrodestra albese, tra cui l’ex sindaco Carlo Bo. La proposta è partita dal consigliere leghista Lorenzo Barbero ed è stata sostenuta anche da Carlotta Boffa, già vicesindaco nella giunta Bo e candidata sindaco con una coalizione centrista alle ultime elezioni. Nei giorni scorsi i consiglieri si sono recati personalmente alla gioielleria di Grinzane Cavour, gestita da Roggero insieme alla moglie, per ribadire la loro vicinanza al commerciante. Barbero ha criticato apertamente la scelta dei colleghi della maggioranza di centrosinistra di non aderire all’iniziativa.

Powered by

Condannato a 14 anni il gioielliere di Grinzane “Ho sparato e ucciso, ma volevo difendere mia figlia”

Il processo a Mario Roggero è terminato. "Non mi pento"

La presa di posizione arriva a circa venti giorni dalla sentenza d’appello. Dopo il verdetto, Roggero aveva avviato una raccolta fondi per far fronte alle spese legali. Un’iniziativa analoga, un anno fa, era stata però bloccata dal tribunale del riesame di Torino, che aveva disposto il sequestro del conto e il divieto di espatrio. In quella fase si era ipotizzato che il gioielliere, già condannato in primo grado, stesse pianificando una fuga in Tunisia dopo il trasferimento di 50mila euro su un conto estero.