Cerca

L'operazione

Blitz all’alba della polizia: sei attivisti ai domiciliari dopo i disordini all'Einstein

Le accuse sono resistenza e lesioni ai poliziotti. Eseguite anche perquisizioni per l’occupazione dei binari nei cortei Pro-Pal e per l’irruzione a La Stampa

Tensione tra polizia e studenti davanti all'Einstein

Tensione tra polizia e studenti davanti all'Einstein

La polizia di Torino ha eseguito questa mattina, mercoledì 30 dicembre, un provvedimento cautelare di permanenza in casa nei confronti di sei minorenni, di età tra i 16 e i 17 anni, vicini ai collettivi studenteschi dell'area antagonista e al centro sociale Askatasuna, indagati a vario titolo per resistenza aggravata e lesioni a pubblico ufficiale. La misura è stata emessa dal gip del Tribunale per i minorenni, su richiesta della procura che coordina le indagini.

Il primo episodio contestato è della mattina del 27 ottobre fuori dal liceo Albert Einstein di via Bologna, durante un volantinaggio organizzato da Gioventù Nazionale Torino Gabriele D'Annunzio. In quell'occasione un gruppo di studenti aderenti al Kollettivo Einstein aveva interrotto l'attività di volantinaggio rendendo necessario l'intervento della Digos. Alcuni indagati hanno opposto resistenza agli agenti provocando disordini: due agenti della Digos e uno del Reparto mobile sono rimasti feriti. Il secondo episodio è del 14 novembre durante il corteo promosso per il "No Meloni Day". Alla fine della manifestazione alcuni degli indagati hanno tentato di entrare nella sede di Città Metropolitana attraverso una porta carraia che conduce al garage dell'edificio e i poliziotti sono stati aggrediti con calci, colpi di aste di bandiera e un estintore, il cui gas è stato spruzzato contro le forze dell'ordine. Feriti nove agenti del Reparto, con prognosi di sette giorni. Uno dei manifestanti maggiorenni era stato arrestato in flagranza differita. La polizia ha anche effettuato perquisizioni domiciliari nei confronti degli stessi minori anche in relazione ad altri episodi per i quali risultano indagati. Tra questi l'occupazione dei binari della stazione di Porta Nuova, avvenuta il 22 settembre durante una manifestazione Pro-Pal, l'occupazione dei binari alla stazione di Porta Susa del 24 settembre e l'irruzione nella sede de La Stampa del 28 novembre

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.