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Al San Raffaele

Berlusconi in terapia intensiva: è vigile e parla

Problemi cardiorespiratori per il Cavaliere. "In condizioni stazionarie, è vigile e parla"

Berlusconi ricoverato nella notte: è in terapia intensiva

Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, è ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano in terapia intensiva per problemi cardiovascolari. Fonti di Forza Italia hanno spiegato che le consizioni del Cavaliere sono “stazionarie” ed “è vigile”. Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani ha aggiunto che il Cavaliere “parla ed è stato ricoverato perché non era stato risolto il problema di un’infezione precedente”.

 

Il ricovero nella notte

Berlusconi è entrato al San Raffaele alle 5 del mattino, poi, dopo i primi accertamenti è stato deciso il trasferimento nel Reparto di Terapia intensiva.  Lo scorso lunedì 27 marzo, il leader di Forza Italia aveva già trascorso una giornata nello stesso ospedale per alcuni controlli di routine ed era stato dimesso dopo 3 giorni, facendo rientro alla sua abitazione. Il senatore era uscito dall'ospedale accompagnato da Marta Fascina ed era entrato in auto senza rilasciare dichiarazioni ma rivolgendo comunque un cenno di saluto ai giornalisti e ai curiosi presenti sul posto. 

La polmonite causata dal Covid

Nel settembre del 2020, Berlusconi fu costretto a restare sotto il controllo dei medici per una polmonite causata dal coronavirus. Andando ancora più indietro nel tempo, ci sono poi due ricoveri per interventi chirurgici – nel 2019 per rimuovere un’occlusione intestinale e nel 2016 per un’operazione al cuore – e il ricovero del 2009 in seguito all’aggressione subita in piazza Duomo a Milano.

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L’uveite

Sempre al San Raffaele Berlusconi ha trascorso alcuni periodi anche a causa di un problema agli occhi: l’uveite. Fu ricoverato una prima volta nel marzo del 2013, scatenando forti polemiche dato che si era nel pieno del processo Ruby, e una seconda volta nel novembre del 2014. In entrambe le occasioni i medici spiegarono che l’uveite è un’infezione cronica, nel caso di Berlusconi causata proprio dalle ferite subite in piazza Duomo, che tende a ripresentarsi nei periodi di stress.


Nel maggio 1997, inoltre, gli venne rimosso un tumore maligno alla prostata: quell’intervento rimase segreto, fino a quando lo stesso Cavaliere raccontò pubblicamente il dramma che aveva vissuto e superato.

I messaggi di auguri

La notizia dell’ultimo ricovero è trapelata in tarda mattinata e da quel momento sono tantissimi i messaggi inviati dai suoi colleghi. "Un sincero augurio di pronta guarigione al presidente Berlusconi da parte mia e di tutto il gruppo di Fratelli d'Italia alla Camera. Forza Silvio, ti aspettiamo", ha scritto su Twitter il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti

 

Anche Maurizio Lupi ha lasciato il suo messaggio: "Siamo vicini al presidente Silvio Berlusconi e gli auguriamo di rimettersi presto per continuare a dare il suo contributo di passione e di idee alla politica e alle istituzioni. Forza Cav, siamo con te". E ancora: "Faccio un grande in bocca al lupo a Silvio Berlusconi, che è di nuovo ricoverato al San Raffaele", ha fatto sapere il senatore di Italia viva, Matteo Renzi.  "A nome del Senato e mio personale formulo sinceri e affettuosi auguri di pronta guarigione al senatore e amico Silvio Berlusconi. Ti aspettiamo in Aula".Così il presidente del Senato Ignazio La Russa. Il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, su Twitter scrive: "Auguri di pronta guarigione a Silvio Berlusconi, nuovamente ricoverato all'ospedale San Raffaele. Speriamo di rivederlo al più presto al lavoro per il nostro Paese". "Forza Silvio. L'augurio è di vederti quanto prima al lavoro". Così i capigruppo di Camera e Senato della Lega Riccardo Molinari e Massimiliano Romeo. Sempre dal Carroccio arriva l'augurio di Matteo Salvini: "Forza Silvio, l'Italia ti aspetta!", scrive su Facebook il vicepremier. 

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