l'editoriale
Cerca
LA CLASSIFICA
17 Aprile 2023 - 20:19
Il costo del carrello della spesa continua a salire. A marzo - a seguito della rilevazione degli scontrini effettuata dal servizio statistica del Comune di Torino - l’indice complessivo dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic) è risultato pari al 118,0 (base anno 2015=100), segnando una variazione pari a -0,3% rispetto al mese precedente e a +8,0% rispetto al mese di marzo 2022 (tasso tendenziale).
In particolare, i prezzi dei prodotti cosiddetti “ad alta frequenza d’acquisto” segnano un +0,4% sul mese precedente e un +6,8% su marzo 2022. I prezzi dei prodotti a media frequenza invece si assestano su un -1,0% rispetto al mese di febbraio 2023 e +11,4% sull’anno precedente. Infine, i prodotti a “bassa frequenza” segnalano +0,3% sul mese precedente e +3,8% rispetto a marzo 2022.
Guardando più da vicino i dati, si osserva che i beni alimentari siano aumentati del +1,1% sul mese precedente (+11,9% sull’anno precedente). Di contro, le spese per l’energia si sono contratte del -7,2%( me restano +17,7% sull’anno precedente). E ancora: crescono i tabacchi (+0,7% sul mese precedente e +2,5% sul 2022). Per quanto riguarda i servizi, si registra un +0,2% su base congiunturale e +4,1% su base tendenziale. «Sono state riscontrate le seguenti variazioni» annunciano dal servizio statistica. «Servizi relativi all’abitazione +0,5% sul mese precedente e +3,9% sull’anno precedente, servizi relativi alle comunicazioni invariato sul mese precedente e +0,7% sull’anno precedente».
L’Istat ha reso noti anche i dati dell’inflazione di marzo, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato la classifica completa di tutte le città più care d’Italia, in termini di aumento del costo della vita. In testa alla graduatoria, Bolzano dove l’inflazione tendenziale pari a +8,5%, pur essendo “solo” la settima più alta d’Italia, si traduce nella maggior spesa aggiuntiva, equivalente a 2259 euro per una famiglia media. Medaglia d’argento per Milano, dove il rialzo dei prezzi dell’8,2% determina un incremento di spesa annuo pari a 2.226 euro a famiglia. Sul gradino più basso del podio Siena con una spesa supplementare pari a 2.164 euro annui per una famiglia tipo. Torino si piazza in 26esima posizione, con un rincaro annuo per famiglia media pari a 1.840.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..