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17 Agosto 2023 - 20:47
Le ricerche anche in elicottero
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Dopo due notti in fuga nei boschi del Cuneese, è stato catturato dai carabinieri Sacha Chang, il giovane olandese di 21 anni che, mercoledì pomeriggio a Montaldo Mondovì, ha ucciso il padre, Chainfa Chang, 65 anni, con un coltello da cucina e ferito gravemente, con la medesima arma, un connazionale amico di famiglia, Lambertus Ter Horst, 59 anni, morto dopo il ricovero in ospedale. I carabinieri lo hanno stanato questa mattina grazie all’aiuto di alcuni cacciatori della zona, si era rifugiato nella cappella di San Bartolomeo sulle colline di Mondovì.
LA GIORNATA DI IERI - IL RACCONTO
E mentre “Fiamma” volteggia nel cielo, tra i residenti e numerosi turisti serpeggia la paura: «Ne ha uccisi due, potrebbe colpire ancora». Marco Di Mauro che si trova in zona con la famiglia per la villeggiatura spiega: «Ieri, nel circolo del paese, luogo di ritrovo pomeridiano e serale per giovani e meno giovani, sono arrivate madri e nonne a prendersi i ragazzi per portarseli a casa, e così hanno fatto le mogli con i mariti. Certo le notti, in particolare, non sono tranquille e gli usci di casa li chiudiamo a doppia mandata, ma per molti è difficile dormire».
Nel tardo pomeriggio le strade dei tre paesi della valle Monregalese, erano deserte e i negozi (aperti d’estate per venire incontro all’arrivo dei turisti), hanno chiuso prima: «Non c’è nessuno, meglio tornare a casa e guardare i telegiornali nella speranza che prendano quel ragazzo». Le ricerche sono difficili: «Pensi - aggiunge Di Mauro - che lo scorso anno una signora che portava a spasso il cane si è persa nei boschi e, per ritrovarla, pur con un vasto spiegamento di forze, ci sono voluti quattro giorni».
DUE PERSONE UCCISE
La tragedia si è consumata due giorni fa, quando Sacha Chang e suo padre si trovavano in casa di alcuni amici a Montaldo Mondovì. Non è ancora chiaro cosa abbia provocato l’aggressione nè l’esatta dinamica dell’accaduto. Per i carabinieri del comando provinciale di Cuneo, il giovane avrebbe afferrato un coltello in cucina e colpito il padre, ferendolo mortalmente e poi il proprietario di casa che era intervenuto per fermarlo.
Quest’ultimo, con lesioni gravissime, è stato portato in ospedale con un elicottero del 118, ma è deceduto nella serata. Anche lui era olandese e aveva 59 anni. Ieri le forze dell’ordine hanno concentrato il pattugliamento nell’area dei boschi attorno al borgo della Val Corsaglia, affidandosi anche ad eventuali segnalazioni da parte degli abitanti del luogo. Secondo la descrizione diffusa, il ragazzo è alto 1 metro e 75 e al momento della fuga indossava una maglietta e un paio di pantaloncini.
I BOSCHI DELLE COLLINE
Scattato l’allarme, in paese sono arrivate le ambulanze e le forze dell’ordine ed è stata avviata la caccia all’uomo. Le ricerche dei militari dell’Arma, nonostante lo spiegamento di forze, non sono facili, poiché il territorio boscoso attorno a Montaldo Mondovì è molto esteso e con zone intricate e difficili da penetrare.
La caccia all’uomo è stata estesa anche nel territorio dei paesi vicini a Montaldo: Roburent, Monastero Vasco, San Giacomo di Roburent, fino alla zona del santuario di Vicoforte. I carabinieri raccomandano a chiunque abbia informazioni utili, a contattare il 112.
IGOR IL RUSSO
Una fuga, quella del giovane olandese che ricorda la più nota caccia all’uomo avvenuta nel 2017 in Emilia Romagna, per catturare “Igor il russo”. Il 1° aprile di quell’anno a seguito di una rapina Budrio a cui era seguita l’uccisione di un commerciante, Norbert Feher, detto “Igor il russo si diede alla macchia, fingendosi ferito, in un’area di quaranta chilometri quadrati nelle paludi del Ferrarese, dove l’8 aprile uccise una guardia provinciale, Valerio Verri, e ne ferì gravemente un’altra. Nonostante l’impiego di squadre speciali da 150 uomini a turno, dotate di visori notturni a infrarossi e cani molecolari, il killer riuscì a sfuggire più volte alla cattura. Feher arrivò addirittura a sfidare le forze dell’ordine che lo braccavano. Riuscì a lasciare l’Italia, ma venne poi arrestato in Spagna.
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