l'editoriale
Cerca
Il disagio
22 Marzo 2024 - 13:00
Il penultimo weekend di marzo si annuncia complicato per chi si appresta a viaggiare in treno in Italia, a causa di uno sciopero nazionale di 24 ore che interesserà diversi operatori ferroviari. Le sigle sindacali autonome (CUB Trasporti, SGB e USB) hanno indetto una mobilitazione che coinvolgerà il personale di bordo e di macchina del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, Italo e Trenord, provocando uno stop alla circolazione ferroviaria, dalle 21 di sabato 23 marzo alle 21 di domenica 24 marzo.
Il Gruppo FS Italiane, che include servizi come le Frecce, Intercity e treni Regionali, ha parlato di un impatto dello sciopero che sarà "significativo" e che potrebbe tradursi in cancellazioni totali o parziali dei treni.
Nonostante lo sciopero, alcune fasce orarie verranno comunque garantite. Trenitalia ha, infatti, assicurato la circolazione di alcuni treni nazionali e regionali nelle fasce orarie più frequentate dai pendolari che potrebbero doversi recare o tornare dal lavoro, tra le 6:00 e le 9:00 e tra le 18:00 e le 21:00.
Tenuto conto dei possibili disservizi che colpiranno i viaggiatori nelle ore di sciopero, Trenitalia e Italo hanno invitato questi ultimi a tenersi aggiornati sulle informazioni riguardo a cancellazioni, ritardi e variazioni di qualunque tipo, che saranno consultabili sui siti web delle compagnie e sulle loro applicazioni.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..