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Salute mentale

Come gestire l'invidia: da emozione naturale a strumento di crescita personale

Accettare l'invidia, affrontarla consapevolmente e difendersi da quella altrui per proteggere il benessere psicologico

Come gestire l'invidia: da emozione naturale a strumento di crescita personale

L'invidia è una delle emozioni primarie e può essere una risposta a confronti sociali percepiti come ingiusti. Secondo la psicoterapeuta Rita Lombardi, pur essendo naturale, questo sentimento può diventare dannoso se non viene gestito correttamente. Si innesca quando ci si confronta con gli altri e si prova risentimento per ciò che loro possiedono. L’invidia, che può riguardare oggetti, status o qualità personali, diventa problematica quando evolve in desiderio di vedere l’altro "perdere" ciò che ha, alimentando negatività, comportamenti disfunzionali e compromettendo il proprio benessere, il tutto spiegato alla Gazzetta dello sport dalla psicoterapeuta Rita Lombardi.

La prima mossa per gestire l'invidia è accettarla come una risposta emotiva naturale. Non bisogna negarla, ma imparare a riconoscerla e capire il suo intento.  Da questa riflessione, si può intraprendere un cammino verso una maggiore consapevolezza di sé, concentrandosi su ciò che si ha, piuttosto che su ciò che manca. Il risentimento per ciò che gli altri possiedono può essere un'opportunità per rivedere le proprie aspirazioni e obiettivi autentici. Se l'invidia non viene riconosciuta e affrontata, può evolvere in un circolo vizioso di insoddisfazione, rabbia e anche depressione.

Per prevenire che l'invidia assuma una dimensione distruttiva, è fondamentale accogliere il confronto solo se porta soluzioni pratiche e positive per migliorare se stessi. Il lavoro su distorsioni cognitive, che spingono a confrontarsi in modo dannoso, può essere supportato dalla terapia, soprattutto quando non è possibile farlo autonomamente.

Quando siamo oggetto dell’invidia altrui, non bisogna prenderla sul personale. L'invidia, infatti, riflette più una difficoltà dell'altro con sé stesso che un problema nei nostri confronti. Rispondere con empatia può ridurre le tensioni, ma è importante riconoscere quando l'invidia diventa tossica. Se qualcuno tenta di sminuirci o sabotare i nostri successi, è essenziale stabilire dei confini per tutelare il nostro benessere emotivo. La miglior difesa contro l’invidia altrui è circondarsi di persone che ci sostengono e gioiscono dei nostri successi. Le persone negative, che cercano di abbatterci, vanno evitate per proteggere la propria serenità.

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