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Il caso

Il futuro delle aree di piazza d’Armi e piazza Crispi: un progetto incompleto e accuse di stallo

Futuro incerto, nonostante il progetto "Fuori" della Città di Torino, finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo

Il futuro delle aree di piazza d’Armi e piazza Crispi

Piazza Crispi, area che dovrebbe essere riqualificata con il progetto "Futuro"

Il futuro delle aree di piazza d’Armi e piazza Crispi è ancora incerto, nonostante il progetto "Fuori" della Città di Torino, finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. La situazione è stata al centro di un’interpellanza del consigliere Pierlucio Firrao (Torino Bellissima) all’assessore all’Urbanistica, Paolo Mazzoleni, che ha fornito alcune indicazioni sulla situazione attuale.

Il progetto “Fuori”, vincitore del bando “Next Generation We” della Fondazione Compagnia di San Paolo, aveva l’ambizione di ripensare lo spazio pubblico in modo innovativo e sostenibile, con un focus particolare su piazza d’Armi, ex area camper, e piazza Crispi. Il progetto, che ha ricevuto un finanziamento di 80mila euro, è stato gestito operativamente da InfraTo, la società in-house del Comune di Torino. L’intento era quello di sviluppare nuovi scenari urbani, integrando visioni di mobilità smart, riuso temporaneo degli spazi e coinvolgimento attivo dei cittadini.

La fase di analisi e pianificazione è stata avviata, con la creazione dei Documenti di Indirizzo alla Progettazione (Dip), e un percorso partecipativo che ha visto il coinvolgimento di tecnici, circoscrizioni e residenti. Tuttavia, nonostante questi primi passi, il progetto non ha visto alcun intervento concreto sul terreno. Secondo l’assessore Mazzoleni, l’amministrazione sta cercando ulteriori opportunità di finanziamento per la progettazione esecutiva e la realizzazione degli interventi, ma al momento le fasi successive del progetto sono ancora in fase di sviluppo.

Piazza d’Armi, un’area di circa 14.000 metri quadrati confinante con la caserma dei carabinieri, è stata liberata nel febbraio del 2022, ma fino ad oggi non sono stati avviati lavori significativi. A sollevare la questione è il consigliere Firrao, che denuncia un impasse che perdura dall’inizio della consiliatura.

Firrao fa riferimento a una proposta avanzata già tre anni fa, che prevedeva la creazione di un’area camping e glamping a piazza d’Armi, una soluzione che avrebbe potuto incentivare il turismo sostenibile, sfruttando la vicinanza allo Stadio Olimpico e alla Inalpi Arena. L’area sarebbe stata ideale per accogliere turisti in occasione di eventi e concerti, ma al suo posto, il problema della gestione dei camper non autorizzati e degli episodi di inciviltà resta irrisolto, con camper parcheggiati in modo disordinato e frequenti atti di vandalismo.

La situazione di piazza Crispi, secondo Firrao, è addirittura più grave. Il consigliere denuncia il degrado urbano della zona, descrivendo un ambiente caratterizzato da sporcizia, rifiuti, e attività illecite come spaccio di droga e rapine.

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