Cerca

La richiesta di aiuto

Lo straziante appello delle volontarie del parco gatti: «Abbiamo 300 randagi da sfamare, servono cibo e donazioni»

La Lega italiana per la difesa del gatto: «Non riusciamo più a gestire le nostre colonie»

300 gatti randagi da sfamare e curare. E' sempre più complicata la situazione delle colonie feline della città. Lo afferma la Lega italiana per la difesa del gatto Odv.

«Abbiamo numerosi mici e ci servono cibo e donazioni» racconta Stefania, una delle volontarie. Oggi, presso la struttura del parco della Colletta, sono ospitati ben 70 micetti. Un numero aumentato considerevolmente nel corso degli anni, tra abbandoni e nuovi arrivi. Ma adesso i costi sono diventati troppo alti e per evitare il collasso c’è bisogno di un aiuto.

Il parco gatti della Colletta

«Ultimamente stiamo rispondendo a tantissime richieste di aiuto - continua Stefania -. Non ultima abbiamo accolto 7 gatti un paio di giorni fa da una situazione disperata di sfratto». 

Ma come è successo? «Purtroppo la loro famiglia è stata sfrattata e se non fossimo intervenuti noi saremmo finiti letteralmente in strada. La famiglia aveva contattato tante associazioni ma nessuna si è resa disponibile ad aiutarli».

Tornando ai rifugi, alcuni dei gatti necessitano di cure e visite veterinarie. Oltre che di adozioni. «Noi, ovviamente, li abbiamo fatti visitare, curare e sterilizzare e sono stati accolti nel nostro rifugio».

Chi volesse sostenerci con un contributo oppure adottare qualche gatto può contattare l'associazione al numero di telefono 347.3534249.



Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.