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A RIVOLI

L'ultima foto dell'operaio precipitato dalla gru e la testimonianza shock sulla caduta - IL VIDEO

Il racconto di chi ha visto Giovanni Corona mentre si schiantava da 27 metri d'altezza

Alle 16.20 la signora Josefina è uscita sul balcone e ha scattato una foto dell'operaio arrampicato sulla gru di fronte a casa sua: «Mi faceva impressione, era talmente in alto». Non poteva immaginare che mezz'ora dopo quell'uomo, il 66enne Giovanni Corona, sarebbe precipitato. Un volo da 27 metri d'altezza sotto gli occhi di residenti e passanti, che hanno assistito all'ennesima tragedia sul lavoro: «Ha preso la corda d è caduto all'indietro, facendo una specie di capriola - racconta Giuseppe che stava passando a due passi dalla gru e ha visto tutto - E' stata una scena bruttissima». lo conferma la signora Gina: «L'ho visto lì sopra e, un attimo dopo, ho sentito un urlo. Poi si sono messi tutti a gridare, è stato uno shock per tutto il quartiere».

Lì. tra via 24 maggio e via Battisti, è morto quell'operaio originario della provincia di Belluno, che a 66 anni saliva ancora sulle gru: «Assurdo che un anziano lavorasse in un cantiere, addirittura lì in cima» si sfoga Federico Bellono della Cgil Torino. Aggiunge Mario De Lellis, segretario della Filca-Cisl: «Servono interventi drastici per fermare questa scia di sangue, in Italia muore un edile ogni due giorni». «E' una tragedia inaccettabile» concludono Paolo Capone e Massimiliano Rossato dell'Ugl.

Ma perché Corona è precipitato in quel modo? Non era legato o qualcosa non ha funzionato nelle misure di sicurezza? O ha avuto un malore o ha messo un piede in fallo? Su cosa sia successo stanno indagando i carabinieri e il Servizio antinfortunistico (Spresal) dell'Asl To3, coordinati dal pubblico ministero Giorgio Nicola. Che, al momento, ha aperto un fascicolo contro ignoti: bisognerà chiarire eventuali responsabilità fra direttore dei lavori, coordinatore della sicurezza e la Ged srl, l'impresa cui era affidato il cantiere l'efficientamento energetico del condominio all'angolo tra via 24 Maggio e via Battisti. Contattati telefonicamente, professionisti e impresari hanno scelto di non rilasciare dichiarazioni.

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