l'editoriale
Cerca
CORTEO PRIMO MAGGIO
01 Maggio 2024 - 11:31
Sono terminati senza interruzioni interventi gli interventi istituzionali per la festa del 1° maggio. «Questo dev'essere un 1° maggio all'insegna di un'Europa più solida, unita e coesa. Ma è purtroppo anche un 1° maggio dove il lavoro è sempre un'emergenza e siamo preoccupati per il futuro di Stellantis. Ci attendiamo dall'azienda e dal governo risposte certe e tempestive», ha affermato Domenico Lo Bianco di Cisl. Per Gabriella Semeraro di Cgil «la disoccupazione è sempre la piaga di Torino. Sono scesi in piazza in 12mila per chiedere nuova vita allo stabilimento di Mirafiori. E come ha risposto Stellantis il giorno? Attivando il contratto di solidarietà e continuando la cassa integrazione».
L’ultimo a prendere la parola è stato Giovanni Cortese della Uil che ha parlato a nome di tutti i confederali: «Siamo preoccupati – ha detto – per l’aumento della povertà, per il lavoro povero che non garantisce un reddito sufficiente a mantenere il tenore di vita accettabile, per gli effetti dell’inflazione che ha ridotto il potere d’acquisto dei salari e pensioni del 17% negli ultimi tre anni». Intanto in piazza Castello, proprio all’imbocco di via Roma, sta arrivando lo spezzone sociale.
Ha parlato anche il sindaco Stefano Lo Russo: «Spesso ci troviamo di fronte alla tentazione di dividerci, ma solo con l'unità d'intenti possiamo costruire un domani migliore fatto di sicurezza, possibilità, lavoro. Solo attraverso un lavoro comune e mettendoci insieme possiamo vincere la sfida del cambiamento che è in corso. Serve unità, non divisione. Il mondo sta cambiando, Torino sta cambiando e sta anche a noi cercare di stare in questo cambiamento e dare il nostro contributo positivo. Partiamo da qui, ripartiamo da questa giornata, da questa piazza che ci vede insieme unite e uniti con l'obiettivo di costruire un futuro comune», ha affermato il primo cittadino.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..