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Il fatto
29 Giugno 2024 - 10:43
In casa aveva una vera e propria dispensa di droga, pronta per essere venduta: 640 grammi di marjuana, accuratamente divisa in tre sacchetti, e, soprattutto, 7 chili di hashish.
Ha 26 anni Codin Ciobotaru, il presunto spacciatore residente nelle case popolari di Chieri, in via Monti, e arrestato nei giorni scorsi dai carabinieri di Settimo Torinese. Qui, mentre era in auto con un amico, le forze dell’ordine l’hanno fermato per un controllo. Faceva parte dei controlli contro lo spaccio sul territorio che, nell’ultimo periodo, sono stati intensificati. Il giovane di origini rumene ha subito reagito male, reagendo con insofferenza nei confronti dei militari. Per questo è scattata una perquisizione: prima personale, a bordo della strada, poi domiciliare.
Quando i carabinieri sono arrivati nel suo alloggio di Chieri, hanno trovato la droga, tutta sequestrata. L’hashish era diviso in 64 involucri, impacchettati con tanto di pellicola trasparente ed etichette. In casa c’erano anche 3.735 euro, tutti in contanti. Secondo chi indaga, sono i guadagni della droga spacciata nei giorni prima del controllo.
Per Ciobotaru è subito scattato l’arresto. Deve rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e, adesso, si trova al carcere Lorusso e Cutugno di Torino. Qui potrà prendere contatto con il suo avvocato, per stabilire la linea difensiva.
A Settimo, sulla sua stessa macchina, viaggiava un passeggero. Anche lui, per gli stessi motivi, è finito nei guai ed è stato denunciato a piede libero. Ha 28 anni e cittadinanza italiana.
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