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Fast & Furious “scuote” borgo Crimea [I VIDEO]

Un forte boato improvviso ha scosso il tranquillo borgo Crimea. Una grande sfera ha letteralmente spaccato in due un autobus 23 Express con il marchio dell’Atac ieri mattina in viale Fiume, tra gli sguardi attoniti dei tanti curiosi giunti per vedere le riprese la prima scena spettacolare di “Fast X”, decimo capitolo della saga di Fast & Furious. Ieri i protagonisti non sono state le star del cinema ma gli “stunt driver” giunti sul set alle 5 del mattino con van dai vetri oscurati per poi mettersi alla guida del bus e, nel pomeriggio, di sette gazzelle dei carabinieri che si sono schiantate tra loro durante l’inseguimento della Dodge di Dom Toretto, guidata da una controfigura di Vin Diesel. Il tanto agognato spettacolo ha fatto finalmente bella mostra di sé, nonostante i tentativi della sicurezza di tenere a distanza i curiosi e i giornalisti anche sul suolo pubblico.

Una vera a propria ventata di novità per la “Torino bene” che ha suscitato entusiasmi e critiche spaccando, oltre a bus e volanti, anche l’opinione dei cittadini. Tra chi apprezza il borgo “movimentato” e chi invece se la prende per le strade chiuse da transenne e la mancanza di posti auto. «Ho dovuto lasciare l’auto lontanissimo perché il set ha sbarrato l’accesso a tutti i parcheggi» si lamenta Lina, giunta in Crimea per far visita a un’amica. Le strade “blindate” sono: tutta via Fiume, e le parallele occupate dai mezzi di produzione: via Curtatone, Volturno, Cosseria, Casteggio, Manara e Mentana. Andrea, 23 anni, invece è in prima fila tra la folla di gente ammassata dietro le transenne su corso Moncalieri: «Che emozione vedere queste riprese spettacolari, sono un grande fan di Fast & Furious fin da bambino». Con lui c’è il papà Luigi: «Anch’io mi sono appassionato, ho visto tutti i film».

E se tra i residenti e i passanti, soprattutto i più anziani, non mancano le proteste per la mancanza di parcheggio e per l’impossibilità di accesso all’area, tra i commercianti, inizialmente scontenti, ora domina l’ottimismo. «Ci hanno promesso un copioso indennizzo» spiegano un po’ tutti, senza però svelare a quanto ammonta il “tesoretto” stanziato dalla casa di produzione. «Siamo molto contenti di questo evento, ospitiamo tanti clienti e il personale del film è molto gentile e comprensivo» spiega Annamaria, co-titolare del bar Crimea. «E’ una gioia vedere tutta questa gente nel borgo, questo film porta movimento ed è un bene per la città, gli hotel e i ristoranti» dice Michele, mentre fa la barba a un cliente nella sua Barberia Crimea. «La gente che vive in collina non viene più a fornirsi qui ma compenso il calo di lavoro facendo il rifornimento alle auto di Fast & Furious».

I disagi alla viabilità certo non mancano e continueranno ancora per altri dieci giorni. Da domenica a lunedì le riprese si sposteranno da viale Fiume ai Murazzi, con la chiusura delle strade attigue a piazza Gran Madre, corso San Maurizio, corso Regina e piazza Vittorio. Dal 31 al 3 giugno, la troupe sarà su via Roma - inaccessibile anche per pedoni e biciclette - piazza Cln e piazza San Carlo. La parte finale delle riprese, dal 1 al 6 giugno, si svolgerà poi tra Largo IV marzo e Palazzo Civico. E nel frattempo c’è grande attesa per l’arrivo dei divi di Hollywood.

I VIDEO:

https://www.youtube.com/watch?v=IuWyo3tiTfI

https://www.youtube.com/watch?v=KZ05xsGr4Xg&feature=youtu.be&ab_channel=CronacaQuitorino

https://www.youtube.com/watch?v=eP52dQ9EOU8&feature=youtu.be&ab_channel=CronacaQuitorino
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