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L'evento

Undici ciliegi giapponesi (con schema 3-4-2-1) colorano il parco di piazza D’Armi - IL VIDEO

L'iniziativa di Suzuki Italia e Torino Football Club insieme alla Città, a due passi dallo stadio

La Città di Torino e Suzuki proseguono il loro impegno a favore dell’ambiente, con un ospite d'eccezione: il Torino Football Club. Questa mattina, al parco di piazza D'Armi, grande festa per la donazione di 10 aceri giapponesi e di un liquidambar, scelti per il particolare colore granata che assumono le loro foglie nel periodo primaverile. In totale 11 esemplari proprio come i giocatori di una squadra di calcio e come gli anni di partnership che legano Suzuki Italia alla società granata.

Curiosa anche la posizione "in campo": gli alberelli sono disposti con un curioso schema 3-4-2-1, lo stesso usato dall'allenatore Juric.

All’inaugurazione Mirko dall’Agnola, vicedirettore generale di Suzuki Italia, e gli assessori all’Ambiente, Chiara Foglietta, al Verde, Francesco Tresso, Lorenzo Barale, direttore commerciale del Torino Fc e i calciatori del Torino calcio, Adrian Tameze e Adam Masina.

«Con questa donazione Suzuki e il Torino Football Club, rinnovano un impegno concreto verso l’ambiente e di grande attenzione verso la nostra città» hanno dichiarato gli assessori della Città di Torino, Foglietta e Tresso.

Grazie a questo intervento Suzuki prosegue il suo contributo tangibile della crescita del patrimonio verde di Torino e dell’intera Regione, dopo la messa a dimora degli alberi a Torino nel Parco Piredda (30), a Venaria (TO) nel Parco naturale della Mandria (72), presso la propria sede (50) e presso le scuole del comune limitrofe alla sede (3) per un totale di 166 alberi

«La squadra di 11 aceri giapponesi si unisce - dichiara Massimo Nalli, presidente Suzuki Italia -, al bosco diffuso di 600 alberi che Suzuki ha piantato a Torino, grazie ad una amministrazione sensibile e presente». Che assicurano una riduzione complessiva della Co2 pari a 18mila chili all’anno.

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