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Gli eventi

VIDEO - Il Soccorso alpino si arrampica sulla Mole per festeggiare i 70 anni

Ecco cosa succederà sabato tra Monte dei Cappuccini e monumento simbolo di Torino

La montagna in città per celebrare un compleanno: cominciano venerdì i festeggiamenti torinesi per i 70 anni del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico che, in Piemonte, conta circa 1.200 volontari e 53 stazioni. E che, nel 2024, ha fatto circa 2 mila interventi, registrando al momento un aumento del 7-8% rispetto allo scorso anno.

Ad aprire i festeggiamenti, venerdì sera, sarà l'illuminazione della Mole Antonelliana, che sarà illuminata di rosso e con il simbolo del Cnsas. Il monumento simbolo di Torino sarà anche lo scenario, sabato pomeriggio, di uno degli appuntamenti più suggestivi, la calata dalla cupola di due squadre di soccorso. Per tutto il sabato, poi, il parco che porta al Monte dei Cappuccini ospiterà dimostrazioni e l'allestimento di una teleferica e al Museo Nazionale della Montagna sarà inaugurata la mostra 70 anni di storia del soccorso alpino e speleologico.

«Sono 70 anni vissuti intensamente e in evoluzione - sottolinea il presidente regionale del Cnsas, Luca Giaj Arcota - Siamo passati dai primi soccorsi improvvisati ai mezzi altamente tecnologici e sofisticati di oggi, che significa più persone soccorse e salvate. Inoltre è in corso il rifacimento della rete, un passo avanti importantissimo per migliorare le comunicazioni e quindi i soccorsi e si creerà la più grande area alpina coperta dal canale E, con Svizzera e Francia».

Alla presentazione dell'evento ha partecipato la sottosegretaria alla presidenza della Regione Piemonte, Claudia Porchietto: «Per noi, che siamo la regione per eccellenza della montagna, il Soccorso Alpino è una risorsa insostituibile». Invece l'assessore comunale alla Protezione civile, Francesco Tresso evidenzia come quello del Cnsas sia un «lavoro prezioso anche nel nostro contesto cittadino, con una collina molto frequentata».

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