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Il reportage

Slalom tra maxi cantieri e strade chiuse alle auto, ora via Po chiede aiuto - IL VIDEO

Viabilità in tilt e commercianti sconfortati: «Il calo del fatturato tocca anche il 50%»

Polvere, cartelli mobili, cantieri e una viabilità a singhiozzo tra strade chiuse e deviazioni. Non sono certo giorni facili per la storica via Po, progettata nel tardo XVII secolo e trasformata - da marzo scorso - in un immenso cantiere «che ha provocato disagi, ma era abbastanza inevitabile» ha precisato il presidente dell’associazione commercianti Alessandro Chiales.

Larga 30 metri (compresi i portici) e lunga 704, realizzata in modo non parallelo a causa della necessità di collegare il centro della città con il ponte sul Po. Con il suo rivestimento in lose che da tempo presentava un conto, salato. Conto che ora pagano le attività. Il traffico è ai minimi storici, chi può transita altrove. I bus sono deviati, viaggiare verso la Gran Madre è diventato un percorso a ostacoli. E poi c’è la sicurezza.

L'attraversamento tra via Rossini e via Accademia Albertina

«In prima battuta il calo del lavoro - in alcuni casi si parla di un vero e proprio dimezzamento - con una diminuzione dei fatturati che si aggira tra il 30% e il 50%», ammette Chiales. Una lenta agonia cui commercianti e ambulanti dei portici sono sottoposti da inizio anno, al netto dello sgravio sulla Tari e sul canone di occupazione del suolo pubblico del 40% loro concesso dall’Amministrazione comunale.

Di contro sarebbero aumentate in modo importante le spaccate notturne: «l'ultima questa mattina all'altezza di via Rossini. Si tratta nella maggior parte dei casi di danni di piccola entità, ma ora sono più frequenti perché chi le fa si ritrova “coperto” dai cantieri», racconta Chiales.

Ma gli impatti dei lavori in corso sono gli stessi commercianti a raccontarceli: «notiamo decisamente minor affluenza. Purtroppo i lavori hanno influito sulla clientela, rendendo inaccessibile la strada per parecchio tempo», dichiara la commessa di un negozio ad angolo tra via Po e via San Massimo. «Tanti clienti ci chiedono: come facciamo ad arrivare in negozio? E a volte non sappiamo neppure noi che giro facciano i mezzi pubblici», spiega invece un'altra esercente.

Cantieri in via Po

I lavori di efficientamento del sistema tramviario che consentiranno il passaggio dei nuovi Hitachi Rails lungo tutto l'asse di via Po, infatti, da un anno a questa parte hanno profondamente cambiato la viabilità nel centro cittadino destabilizzando automobilisti e non.

Confusione confermata anche dai passanti: «un po' di difficoltà ci sono, i lavori sono continui e non sappiamo bene come attraversare», raccontano due amici a passeggio. «Sappiamo che questi lavori sono necessari ma i cartelli potrebbero farli un po' meglio», conferma invece una giovane coppia. 

La segnaletica lungo via Po

Gli ultimi annunciano nuove deviazioni nel tratto di via Rossini tra corso San Maurizio e via Po. Gli automobilisti saranno infatti deviati da via Verdi e costretti a fare il giro fino a piazza Castello ripercorrendo via Po per raggiungere piazza Vittorio Veneto.

Mentre per chi volesse utilizzare i mezzi pubblici Gtt annuncia «la temporanea chiusura al transito di via Rossini / via Po lato ovest delle linee Star 1 - 6 - 18 - 68. Inoltre sarà temporaneamente modificata la deviazione della linea 7 storica, mentre continueranno le deviazioni già in atto».

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