Lancio di petardi contro le auto in corsa: l'ultima follia in corso Giulio Cesare

È il lancio di petardi selvaggio il nuovo “sport” amatoriale su corso Giulio Cesare. Contro le automobili in transito - oltre che quelle stazionate - all’altezza del ponte Mosca e all'intersezione con corso Emilia. Sono almeno una quindicina, all’apparenza ragazzini come tanti. Innescano il botto, lo scaraventano sulle auto - ma a volte se lo lanciano anche addosso, da un lato all'altro della strada, “scherzando” - e poi se ne restano tutti tronfi a guardare il boato e lo spavento causati, ridendosela. Loro preciso intento, infatti, sembra essere proprio quello di generare allarme e paura. «Ne hanno buttato uno anche all'interno di un furgone cassonato, su cui c’era un ragazzo che stava scaricando la merce per un negozio e che, solo contro tanti, non ha potuto reagire», racconta con rabbia la consigliera Fratelli d’Italia della Circoscrizione 7, Patrizia Alessi. 

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Non sembrerebbero esserci stati danni, per il momento, «solo tanto spavento, di questo posto sembra che nessuno se ne occupi», ci racconta invece amareggiato un residente.

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Una festa in corso Giulio Cesare degenera nel caos: intervengono le forze dell'ordine. Il capogruppo FdI della Circoscrizione 7, Patrizia Alessi: «Tutto ciò è inaccettabile»

Succede a due passi dallo stesso luogo in cui a fine agosto Hamza Moutik, un giovane ventiseienne marocchino era stato pugnalato a morte per un regolamento di conti.

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La vittima è Hamza Moutik, 26 anni, ucciso con una coltellata al cuore venerdì sera

«Un luogo fuori controllo ormai da anni, in una Città sempre silente e inerte, in cui le forze dell’ordine passano, ma senza rimanere. Loro le sentono arrivare e smettono, ma quando le volanti si allontanano ricominciano», commenta sconfortata Alessi.