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VENARIA

A Venaria la “nuova Coverciano”: l'impianto sportivo Don Mosso rinasce con 2 milioni

L’impianto sportivo ristrutturato ospiterà un nuovo centro tecnico federale

Da rudere abbandonato, simbolo di degrado del quartiere di Altessano, a Centro Tecnico Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Questo il futuro di una parte dell’attuale impianto sportivo “Don Mosso” di via San Marchese. L’avveniristico progetto è stato presentato a Palazzo Civico dopo un sopralluogo da parte del sindaco Fabio Giulivi, dell’assessore allo Sport, Luigi Tinozzi, e del presidente del Comitato Piemonte e Valle d’Aosta della Lnd, Mauro Foschia. Un investimento da 2 milioni di euro, di cui 800mila euro con fondi regionali, 850mila euro dalla Federcalcio e 350mila euro dal Comune di Venaria.

Il nuovo Centro federale porterà alla riqualificazione del campo “C” e “D”: quello con tribuna da 1.500 posti in erba naturale diventerà un "misto" erba-sintetico e potrà ospitare le gare anche di Serie C. La struttura sarà dotata di spogliatoi, sala medica, locale per il controllo antidoping, sala stampa e servizi di ristorazione. Il "Don Mosso", quindi, diventerà il terzo campo dell'area metropolitana a poter ospitare gare ufficiali dopo l'Olimpico Grande Torino e lo Stadium. «L’iniziativa ci permetterà di sanare una ferita aperta per la nostra città e di riqualificare un’area abbandonata dal 2016. Un passo importante per affiancare le società sportive cittadine in un percorso di crescita, fornendo opportunità di alto livello anche grazie all’apporto delle competenze federali. Infatti, lavoreremo con la Federcalcio per rendere lo sport sempre più inclusivo e sempre più attento alle necessità dei cittadini e dei giovani in particolare. Costruiremo insieme progetti per le scuole, per il calcio femminile e per gli atleti con disabilità», dichiara il sindaco Fabio Giulivi.

Alla conferenza stampa, anche Alberto Cirio, presidente della Regione Piemonte e Fabrizio Ricca, assessore regionale allo Sport: «Nell’anno in cui il Piemonte conferma ancora una volta in modo forte la sua “patente” internazionale per l’organizzazione dei grandi eventi sportivi, aggiungiamo un ulteriore, significativo intervento alla nostra programmazione che promuove lo sport e i suoi valori. Con questi 800mila euro, sosteniamo la Federazione e il Comune nella realizzazione di un progetto davvero strategico. Realizzare impianti di eccellenza come questo significa valorizzare un intero settore che ha ricadute determinanti per quanto riguarda la qualità della vita e la diffusione di valori sociali fondamentali».

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