Toro, il 2024 parte con il botto: sconfitto il Napoli di Mazzarri 3-0

Giornata indimenticabile in casa Toro: la squadra di Ivan Juric, infatti, alla prima del 2024 - l'ultima del girone di andata - ha impartito una severa lezione ai Campioni d'Italia del Napoli targato Walter Mazzarri. Ebbene, i granata sono riusciti nell'impresa di battere il Napoli in casa, come non accadeva dal lontano 1° marzo 2015. Allora, in panchina c'era l'ex ct Ventura, in campo, invece, Glik e compagni: e proprio un gol del difensore polacco firmò quell'impresa. Questa volta (in tribuna a seguire la partita c'era anche l'ex commissario tecnico della Nazionale ed ex Juve e Inter Antonio Conte), invece, è toccato a tre calciatori mettere la firma sulla vittoria all'Olimpico "Grande Torino". Nel primo tempo ci ha pensato Sanabria, abile a imbucarsi tra le maglie azzurre e infilare alle spalle di Gollini, il modo migliore per l'attaccante paraguayano di festeggiare il rinnovo appena siglato con la società fino al 30 giugno 2026. Nella ripresa, poi, l'espulsione lampo dell'ex Salernitana Mazzocchi, allontanato dall'arbitro dal campo dopo soli 4 minuti per un fallaccio ai danni di Lazaro. Dopodiché il gol che di Vlasic del raddoppio. Infine la zuccata, su azione di calcio d'angolo, di Alessandro Buongiorno per festeggiare una vittoria inattesa in questo avvio di 2024 decisamente scoppiettante per i colori granata. Un'impresa che rilancia i granata e in chiave europea, e soprattutto che fa morale, specie dopo il passo falso nell'ultima del 2023, fuori casa contro la Fiorentina. 

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Top & Flop di Toro-Napoli

Buongiorno dominante in difesa e in attacco, Mazzocchi cosa fai?

Soddisfatto, naturalmente, a fine partita Ivan Juric: "Abbiamo fatto una buona gara, i ragazzi ci devono credere sempre di più - ha detto al termine della sfida -. Pensiamo alla prossima partita, quella contro il Genoa. Avremo una sfida tostissima. Se riusciamo a fare punti anche là, la cosa diventa interessantissima. Mercato? Niente richieste... (sorride, ndr). Il presidente ci è sempre accanto". "Quest'anno dobbiamo essere ambiziosi - ha continuato -. Abbiamo perso certe partite anche in maniera immeritata. Siamo tutti un po' là in classifica, dobbiamo essere ambiziosi. Puntiamo a fare il massimo senza mai mollare".  

Al termine della partita sono arrivate anche le parole di Antonio Sanabria, fresco di rinnovo del contratto, autore del gol del vantaggio granata: "Sono molto contento per il rinnovo e per il gol, ci voleva questa vittoria. A Firenze siamo stati un po' sfortunati. Oggi abbiamo fatto una grande partita conto una grande squadra - ha detto ai microfoni di Dazn -. Contro queste squadre la concentrazione è molto importante, la mentalità è quella giusta". "Rinnovare è stato molto emozionante - ha detto -, la gente mi ha dato tanto fin dal giorno dal mio arrivo qui a Torino". Infine una battuta sulle sue due figlie, con cui spesso si mostra sui social mentre gioca con loro, le sue due principesse, le chiama l'attaccante: "Le mie figlie - ha concluso Sanabria -sono la gioia più bella, cerco di godermi ogni momento al loro fianco e cerco di essere molto presente”.