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IL SETTIMANALE DI TORINOCRONACA

TUTTO IN TV: Ecco i programmi televisivi dal 6 al 12 gennaio

Dalla mini serie su "Leopardi" al ritorno di "Mina Settembre", una settimana ricca di appuntamenti

La prima settimana intera del nuovo anno parte subito con il botto, stasera, infatti, in diretta su RAI 1 andrà in onda "Affari tuoi" edizione speciale Lotteria Italia, condotto da Stefano De Martino. Durante la serata si conosceranno i numeri dei biglietti vincenti della lotteria che assegna al primo premio ben 5 milioni di euro. Quest'anno, inoltre, la Lotteria Italia è associata all'iniziativa "Disegniamo la fortuna", un progetto dedicato agli artisti con disabilità che hanno realizzato le 12 opere rappresentate sui biglietti.  

La mini-serie su Giacomo Leopardi

Leopardi-Il poeta dell’infinito”, la miniserie evento che racconta la vicenda umana e storica del grande poeta Giacomo Leopardi, arriva in prima serata su Rai 1 martedì 7 e mercoledì 8 gennaio 2025, diretta da Sergio Rubini che firma la sua prima regia televisiva. Coprodotta da Rai Fiction, IBC Movie, Rai Com e Oplon Film con il sostegno di Apulia Film Commission e di Marche Film Commission, “Leopardi-Il poeta dell’infinito” è una grande produzione in costume - ambientata e girata tra la natìa Recanati, le Marche, Bari e la Puglia, Mantova, Torino, Roma, Napoli e Bologna - che restituisce alle nuove generazioni un ritratto inedito, pur storicamente coerente, di Giacomo Leopardi. Un formidabile genio, quello di Leopardi, in grado di incendiare con i suoi versi non soltanto passioni amorose, ma anche ideali politici, poeta libero e avverso com’era al compromesso che ha sfidato il suo tempo, l’invasore austriaco, la Chiesa e gli stessi fondatori del nascente Stato italiano. 


È l’incontenibile amore per la vita il motore che muove Leopardi e la sua poetica; e il suo pessimismo è il risultato di una costante ricerca di felicità negata da un universo incomprensibile e sordo ai desideri degli uomini. La continua tensione del poeta verso la vita si manifesta attraverso una voglia di libertà, di amore e di bellezza, a costo di mettere in discussione ogni ordine costituito, dalla famiglia al conformismo dei suoi contemporanei - scrive il regista Sergio Rubini. - Piuttosto che lo studioso curvo perennemente sui libri, il nostro Leopardi quindi avrà il piglio di un esuberante enfant prodige che desidera divorare il mondo e viverne appieno ogni sfaccettatura. Al posto di una figura grigia, rischiosamente polverosa e respingente, preferiamo tratteggiarne un’altra più brillante, variopinta, trasgressiva e soprattutto piena di fascino. Sarà la ricerca di amore a spingere Leopardi oltre il recinto dorato della casa paterna, e sarà l’amore per una donna, l’ammaliante aristocratica Fanny Targioni Tozzetti, a diventare la sua ragione di vita, nonché a occupare uno spazio importante nella sua produzione letteraria; così come ancora una volta sarà nell’amore per il suo fedele e apollineo amico Ranieri che il nostro poeta riuscirà a colmare i limiti della propria fisicità”, aggiunge Rubini.
Protagonista, nei panni di Giacomo Leopardi, Leonardo Maltese, già apprezzato nei film “Rapito” di Marco Bellocchio e “Il signore delle formiche” di Gianni Amelio, per i quali ha vinto il Premio Guglielmo Biraghi ai Nastri D’Argento 2023. Con lui, Alessio Boni nel ruolo dell’austero padre, il Conte Monaldo Leopardi, Valentina Cervi nei panni della madre Adelaide Antici, Giusy Buscemi che interpreta l’amata Fanny Targioni Tozzetti, Cristiano Caccamo, nelle vesti dell’amico Antonio Ranieri, Fausto Russo Alesi nella parte del mentore Pietro Giordani, Alessandro Preziosi nel ruolo di Don Carmine
Bambino prodigio paragonabile a Mozart, adolescente ostile ai genitori come un moderno teenager, poeta romantico, filosofo e pensatore politico, Giacomo Leopardi è stato il primo esistenzialista della modernità. Riferimento dei tumultuosi anni del Risorgimento italiano, Leopardi ha scritto versi eterni. Un autore da riscoprire attraverso una miniserie che punta a stupire il pubblico, tracciando il percorso biografico di una figura accattivante, controcorrente, amata e osteggiata dai suoi contemporanei, ma estremamente attuale, in grado di scuotere ed emozionare le sensibilità “mettendo in ballo spunti di riflessione più che mai attuali in una società come quella di oggi spesso afflitta dalla mancanza di maestri e di saldi punti di riferimento” scrive ancora Rubini.
Leopardi-Il poeta dell’infinito”, presentata in anteprima mondiale all’ultima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, è scritta da Carla Cavalluzzi, Angelo Pasquini, Sergio Rubini. Fotografia di Fabio Cianchetti, scenografia di Francesco Frigeri, costumi di Maurizio Millenotti, suono di Mirko Guerra, montaggio di Giogiò Franchini.

Mina Settembre - La terza stagione

Dopo mesi di attesa, la terza stagione di Mina Settembre è pronta a fare il suo debutto su Rai 1. La serie, che ha conquistato il pubblico italiano con le sue storie intrecciate alla bellezza di Napoli, andrà in onda in prima serata a partire dal 12 gennaio 2025Protagonista sarà ancora Serena Rossi, che torna nei panni dell’assistente sociale Mina, figura tanto amata quanto emblematica della serie. La nuova stagione si concentrerà ancora sulle vicende personali e professionali di Mina, tra il suo lavoro al consultorio e le sfide della sua vita privata. Al centro della trama ci sarà il triangolo amoroso tra Mina, il suo ex marito Claudio (Giorgio Pasotti) e il ginecologo Domenico (Giuseppe Zeno).

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