Maxi rissa in periferia, botte da orbi e poliziotti aggrediti

Momenti di grande tensione e di paura la notte scorsa in lungo Dora Napoli di fronte ad un mini market gestito da un commerciante bengalese. Per cause ancora da accertare, due gruppi di stranieri (una quindicina di persone in tutto) sarebbero venuti alle mani e si sarebbero affrontati a suon di bottigliate.

Powered by

Chiamata da un residente, è giunta sul posto una volante di polizia e i due agenti di servizio si sono subito messi all’opera cercando di tranquillizzare gli animi e di sedare la rissa.

Purtroppo, però, i due poliziotti sono stati circondati da pusher e stranieri ubriachi che hanno cercato di aggredirli. Insulti, sputi, spintoni ed è volato anche qualche pugno ai danni dei due agenti. Un’aggressione in strada che è durata pochi minuti, infatti, poco dopo, in lungo Dora Napoli sono arrivati i “rinforzi”, ovvero altre volanti della polizia, per un totale di una decina di agenti.

I due colleghi sono stati liberati dalla morsa minacciosa e la rissa è stata sedata immediatamente. Alcuni sono stati bloccati e portati negli uffici di polizia dove sono stati interrogati e identificati

Contemporaneamente, sono state acquisite le immagini di alcune telecamere di sorveglianza della zona le cui immagini saranno decisive per ricostruire quanto accaduto. «In questo borgo non si vive più - spiega il portavoce di un comitato di zona - e in modo particolare nelle vicinanze di quel mini market di fronte al quale spesso si ritrovano spacciatori e ubriachi.

Non solo, le forze dell’ordine intervengono spesso e la calma regna sovrana, ma solo per una o due notti, poi si ricomincia». Sulle scorribande notturne in zona è più volte intervenuta anche la capogruppo di Fratelli d’Italia in Circoscrizione 7 Patrizia Alessi, instancabile nel chiede una maggiore attenzione da parte di polizia e carabinieri nelle strade del quartiere e una più completa riqualificazione della zona. Per ciò che riguarda le persone fermate e identificate, si tratta perlopiù di sbandati che vivono, ma senza una fissa dimora, nel quartiere e che, solitamente, ciondolano in strada in preda ai fumi dell’alcol.

Non solo, in lungo Dora Napoli operano abitualmente numerosi pusher stranieri, alcuni vengono arrestati dalle forze dell’orine, ma i boss locali della droga li sostituiscono in fretta. E accade di frequente che chi viene fermato, torni libero entro pochi giorni. «È un peccato - continua il portavoce di uno dei comitati della zona -, perché questo quartiere è molto bello, e lo sarebbe ancor di più se fosse curato a dovere e non fosse ogni sera alla mecré di balordi e delinquenti.

Come cala il buio, sarebbe bello, specie in questa stagione, fare quattro passi per prendere un po’ di fresco. Non lo si fa perché noi residenti abbiamo paura d’essere derubati, oppure di finire coinvolti in qualche rissa, così come è accaduto l’altra notte quando anche due poliziotti hanno rischiato grosso».