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Il caso

Addio alla storica bocciofila occupata dagli abusivi, dopo 40 anni verrà abbattuta

Dopo le denunce dei cittadini la polizia municipale ha sigillato gli ingressi del rudere

L'ex bocciofila di viaBreglio

L'ex bocciofila di viaBreglio

L’ex storica bocciofila di via Breglio angolo corso Venezia, oggi un rudere a cielo aperto, verrà abbattuta entro la fine dell’anno. Lo conferma la Circoscrizione 5 spiegando come il destino del baraccotto del quartiere Borgo Vittoria, nato negli anni '70 sotto la gestione Novelli, sia ormai segnato.

L'interno del rudere

La situazione

Troppi gli anni di abbandono, troppe le occupazioni. Per non parlare di tutti gli altri problemi: a cominciare dal tetto in amianto. La Città di Torino, per voce dell’assessore alla Sicurezza Gianna Pentenero, aveva già dichiarato inagibile il vecchio fabbricato che dista pochi metri dalla Gondrand.

E sempre a Palazzo Civico avevano presentato alcuni documenti anche i consiglieri Domenico Garcea (Fi) e Dorotea Castiglione (M5s). Ma nonostante l’ordine, l’iter non è mai andato avanti.

Nell'ex bocciofila anche bottiglie, dormitori di fortuna e biciclette

Cambio di programma

«Così ci siamo attivati - spiegano i coordinatori all’Ambiente e allo Sport della 5, Giorgio Tassone e Luigi Borelli -, per trovare una via d’uscita e siamo contenti che la Città abbia dato l'ok». Solo un piccolo comitato si è opposto all’abbattimento. La costruzione, però, non è più in uso da tempo ed è diventata con il passare dei mesi rifugio notturno di senzatetto e tossici.

«I residenti si lamentavano, per le grigliate abusive - continua Tassone -. Così l’abbiamo recintata e bonificata. La municipale ha cacciato gli abusivi, ma se non la tiriamo giù rientreranno sicuramente». Stessa sorte toccherà anche all’altra bocciofila dimenticata, quella di via Assisi.

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