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Il progetto

Sì alla bonifica dell'ex ThyssenKrupp: a 16 anni dal tragico incidente ecco cosa cambia

Un investimento di 4,5 milioni di euro per la sicurezza del sito dove sono morte 7 persone

Thyssen

Sì alla bonifica dell'ex ThyssenKrupp:

A distanza di sedici anni dall'incidente tragico del 2007, che costò la vita a sette lavoratori, l'ex area ThyssenKrupp in corso Regina Margherita guarda al futuro con l'approvazione di un progetto ambizioso di bonifica e messa in sicurezza. Il via libera al progetto è giunto il primo dicembre, con un investimento stimato di circa 4,5 milioni di euro.

I privati proprietari di Arvedi Ast (Acciai Speciali Terni), che hanno acquisito lo stabilimento dopo la sua chiusura nel 2008 a seguito dell'incendio, saranno responsabili dell'attuazione del progetto. In conformità con la normativa vigente, il Comune ha richiesto garanzie finanziarie per la metà dell'importo totale, al fine di assicurare la completa esecuzione dell'intervento.

La notizia è stata annunciata ieri, giovedì 7 dicembre, durante la Commissione consiliare Ambiente. Il piano di bonifica si estenderà su un periodo di sei anni e comprende quattro azioni fondamentali. Tra queste, l'attenzione sarà focalizzata sulla riduzione della presenza di cromo esavalente nel suolo, il controllo dell'emissione di acqua contaminata dal sito, l'impermeabilizzazione parziale di specifiche zone per prevenire il rilascio di sostanze inquinanti nella falda e l'eliminazione degli idrocarburi presenti nella stessa.

La commemorazione dell'area Thyssen

Il progetto si configura come un passo significativo verso la riqualificazione dell'area, garantendo la sicurezza ambientale e il rispetto delle normative in materia. L'impegno finanziario e la tempistica previsti riflettono l'attenzione scrupolosa dei responsabili del progetto nell'affrontare le problematiche residue legate all'incidente del 2007, offrendo così una prospettiva positiva per il futuro dell'area precedentemente segnata da tragici eventi.

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