Cerca

ECCO PERCHE' E' COSI' IMPORTANTE

Tav - Cosa succede a Chiomonte: un colpo di piccone atteso 33 anni

Ecco cosa rappresenta la cerimonia per l’avvio del cantiere del tunnel di base della Torino-Lione

tunnel

Il tunnel di base sarà scavato vicino a quello geognostico

Un colpo di piccone atteso da 33 anni. Basta questo dato per capire quanto sia simbolica la data di domani, che vede in calendario, a Chiomonte, la cerimonia per l’avvio del cantiere del tunnel di base della Torino-Lione. Un collegamento ferroviario di cui si parlò per la prima volta nel 1990, quando la Sncf (l’azienda ferroviaria francese) pubblicò una nota sul nuovo collegamento e il presidente François Mitterrand ne auspicò la realizzazione.

Da allora sono passati 33 anni - un tempo sufficiente a scavare 4 tunnel di base - contrassegnati da polemiche, tumulti di piazza, cambi di progetto ma alla fine, finalmente, il giorno è arrivato. La cerimonia di domani per ora è puramente simbolica, visto che per cominciare lo scavo vero e proprio ci vorrà ancora qualche mese, ma segna un punto di non ritorno: anche sul lato italiano (su quello francese si scava da tempo) sono partiti i lavori per la realizzazione del tunnel vero e proprio.

A inizio mese, nel cantiere di Chiomonte è subentrata la cordata composta da Itinera (gruppo Gavio, mandataria), Spie Batignolles e Ghella, che ad agosto si è aggiudicata l’appalto da un miliardo di euro per la realizzazione della parte italiana del tunnel di base. Ora sono in corso i lavori di allestimento del cantiere e di preparazione all’inizio degli scavi veri e propri. I primi chilometri del tunnel di base - l’imbocco dello scavo sarà vicino al tunnel geognostico - saranno fatti con tecniche tradizionali, fino a scendere al livello in cui verrà posizionata la “talpa”, incaricata dello scavo del tunnel. Conoscendo le tempistiche italiane, non c’è da stupirsi che in Francia siano più avanti di noi: la loro sezione del tunnel di base è lunga 45 chilometri e sui 90 totali (il tunnel ha doppia canna) i francesi hanno già scavato 13 chilometri, suddivisi in 3 lotti in cui è ormai tutto quasi pronto per vedere arrivare, il prossimo anno, le talpe.

Il termine dei lavori su entrambi i versanti è fissato per il 2032. Dopo “soli” 42 anni di discussioni e ulteriori intoppi permettendo ovviamente.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.