Incendio via Vanchiglia: otto mansarde distrutte e quaranta sfollati

"La mia mansarda non esiste più, se l'è mangiata il fuoco". E' una delle testimonianze più forti, quella di una giovane residente nel palazzo di via Vanchiglia 18, il cui tetto in ristrutturazione ha preso fuoco questa mattina per cause ancora da accertare.  Dovrebbero essere 8 le mansarde completamente rase al suolo, secondo la ricostruzione della protezione civile, una quarantina le persone sfollate residenti nel palazzo.

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Chi ha perso il pc con tutto il lavoro dentro, chi le chiavi della macchina e chi non trova più il proprio gatto. Tra queste anche Lorenza Patriarca, consigliera comunale e preside della scuola Tommaseo, arrivata sul posto intorno alle 14 dalla commissione comunale. A quell'ora il quartiere Vanchiglia era già avvolto da una persistente nuvola nera irrespirabile. 

Le fiamme, divampate poco prima di pranzo, sono perdurate per circa quattro ore e in questi minuti i vigili del fuoco stanno ancora tentando di spegnere i carboni ardenti delle travi in legno del palazzo risalente a metà Ottocento. "Siamo intervenuti con 4 autoscale, una da Vercelli, e 7 squadre, droni e personale abilitato. Stiamo cercando di capire le cause dell'incendio" spiegano i pompieri. Mentre il personale della protezione civile fa la conta degli evacuati, quasi tutti ospitati da amici e parenti, e mette a disposizioni hotel e b&b. 

La consigliera Lorenza Patriarca: "Non ho più la casa ma i pompieri hanno salvato il mio gatto"

La preside della Tommaseo è una dei 40 sfollati nell'incendio del palazzo di via Vanchiglia

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Le fiamme sono partite dal tetto di un palazzo in ristrutturazione all'angolo fra via Vanchiglia e via degli Artisti