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la sentenza

Molestie sessuali alle studentesse sul bus 68: condannato un uomo

Molte delle vittime sono minorenni. E i loro racconti fanno rabbrividire

Le molestie avvenivano sul bus 68

Le molestie avvenivano sul bus 68

Ha molestato ben sei ragazze, molte delle quali minorenni, sul 68 e altri pullman di Torino. Ed è arrivata la condanna, questa mattina in Tribunale, per un nigeriano di 39 anni, definito il “maniaco del 68”. Due anni e cinque mesi, la pena inflitta in primo grado dal collegio presieduto dal giudice Riccardo Ricciardi. «Molestie alle ragazze? E’ impossibile, io sono gay», si era difeso in aula l’imputato, che si è sempre dichiarato estraneo ai fatti e oltre alla condanna adesso ha anche, per un anno, il divieto di avvicinamento a scuole e luoghi frequentati da minori.

Invece le molestie ci sono state eccome. «Avevo16 anni e sul bus mi sono sentita toccare più volte. Anzi, quell’uomo aveva anche il pene in erezione», ha raccontato in aula una delle vittime, difesa dall’avvocato Alessio Tartaglini. Il gruppo di studentesse, in particolare, incrociava il maniaco sul tragitto della linea 68, sempre nel tratto tra il Palazzo di Giustizia e Porta Nuova, lungo corso Vittorio. E quell’uomo, le ragazze se lo sono ritrovate davanti talmente tante volte che il problema, un giorno, era stato persino discusso in classe.

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