l'editoriale
Cerca
il fatto
20 Giugno 2024 - 10:33
Il sindaco Stefano Lo Russo ha incontrato i residenti di San Salvario
Rispolvera la sedia il sindaco Lo Russo. Attorno a un tavolo, in quella che a San Salvario è tristemente nota come “l’aiuola della droga”. Quella dedicata a Natalia Ginzburg, dove c’è una Casa del quartiere che tante iniziative ha in mente non fosse che a rovinarle ci pensano tossici e spacciatori. E qualcuno viene anche aggredito, come il direttore della Casa, Roberto Arnaudo. Non una, ma parecchie volte: «L’ultima due settimane fa - racconta - dove mi hanno sferrato un pugno alla tempia. Altre volte mi hanno inseguito brandendo una cinghia». Questo perché Arnaudo quello spazio verde cerca di tenerlo in vita, coinvolgendo i cittadini del borgo che però spesso e volentieri hanno paura a mettere il naso fuori di casa, non solo di sera. «Se la gente venisse qui, questo spazio non sarebbe in mano al degrado. Io cerco di coinvolgere le persone il più possibile».
E ieri, ad essere coinvolto è stato il sindaco. Seduto, ha ascoltato i bisogni del quartiere. Storie come quella di Alessandro Cavallo, che ha 29 anni e da due mesi dorme in strada dopo aver perso il lavoro. Anzi, dorme su un marciapiede, sopra di lui un balcone a ripararlo dalle intemperie. «I dormitori sono un inferno - lamenta - sia per la sporcizia che per la gente. In via Ormea ho trovato un letto sporco di sangue». Arnaudo spiega: «Qui una volta girava solo la cocaina. Ora da un anno è tornato il crack, e a fumarlo sono ragazzi giovanissimi. E poi c’è l’eroina». Soluzioni? Per Lo Russo, il modello della “militarizzazione” delle vie come avviene a Barriera «va rivisto. Meglio i presidi mobili, meno impattanti».
I più letti
L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@torinocronaca.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Amministratore unico e responsabile trattamento dati e sicurezza: Massimo Massano
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..