Festa a Parco Dora e stupro in casa, chiesta la condanna per i due imputati

Secondo l'accusa, hanno violentato quella ragazza a turno: si approfittavano di lei mentre lei dormiva e si trovava in «stato di incoscienza».

Era il 10 ottobre 2023 e lo stupro, avvenuto in un alloggio di via Stradella 88, era la conclusione di una festa a base di alcol e droga iniziata poco prima a Parco Dora: i due, accusati di violenza sessuale, sono finiti a processo e hanno scelto il rito abbreviato (che permette la riduzione a un terzo della pena). 

Questa mattina, a distanza di praticamente un anno dai fatti, il pubblico ministero Davide Pretti ha chiesto una condanna a 5 anni e 4 mesi per entrambi gli imputati.

Powered by

Alla sbarra ci sono Piero Estaban Alcaron Camacho, peruviano 21enne, e Pedro Enrichens Oliveira Torres, brasiliano di 20 anni. Il primo, come comunicato dalla sua legale Nadia Garis, ha chiesto scusa alla presunta vittima con una lettera recapitata al suo avvocato, Raffaela Carena, e ha iniziato a risarcirla con 3mila euro (ma la ragazza, costituita parte civile, ne chiede 100mila). «Anche il mio assistito ha chiesto scusa, già durane gli interrogatori - aveva dichiarato l'avvocato Marisa Ferrero, che difende Torres, dopo l’ultima udienza - Vorrebbe risarcire ma é solo in Italia, dal Brasile non arriva alcun aiuto ed è in carcere da quasi un anno. Al Lorusso e Cutugno ha avuto un percorso positivo perché ha preso diploma di terza media e ha iniziato liceo artistico. Ha anche chiesto di poter lavorare per poter risarcire ma finora non è stato possibile».