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AD AURORA
03 Dicembre 2024 - 09:30
Maxi blitz di polizia, vigili del fuoco e polizia locale all’alba di oggi in via Aosta 31, complesso popolare gestito da Atc dove da anni vengono denunciati pericoli e occupazioni abusive (e dove sabato c’è stato anche un incendio).
Pompieri e agenti, insieme a personale di Atc, Comune, Amiat, Italgas e Ireti, sono entrati nello stabile per liberare gli appartamenti dagli abusivi, per lo più di origine rom e africana: lo sgombero è terminato poco dopo le 10.30 con un totale di 12 alloggi liberati (compreso il locale portineria protagonista dell’incendio di sabato). Mentre gli addetti sostituivano le porte e sistemavano dispositivi per impedire nuovi accessi, sono state anche recuperate delle bombole del gas.
Una residente è scesa in strada con una torta appena sfornata per ringraziare vigili del fuoco e poliziotti: “Siamo felici, chiedevamo da anni un intervento perché non ce la facevamo più. Abbiamo subito di tutto, di sera non si può uscire: io spendo un sacco di soldi per mandare mia figlia di 17 anni a studiare a Chivasso e tenerla lontana da qui”.
Dall’inizio dell’anno ad oggi sono stati recuperati 60 alloggi di edilizia sociale occupati abusivamente, numero che sale a circa 100 se si considerano anche i tentativi di occupazione e le occupazioni fatte da persone non identificate.
Commenta il presidente di Atc, Emilio Bolla (che ha ricordato gli altri due sgomberi di ieri in via Ghedini e via Cravero): “Questa operazione di sgombero rappresenta un altro importante passo avanti verso il ripristino della legalità nelle case popolari. Ringrazio in particolare la Questura per l’impegno e la professionalità dimostrati nell’organizzazione e nell’esecuzione dell’intervento. Questi sgomberi sono la testimonianza concreta della collaborazione tra Atc, forze dell’ordine e istituzioni locali per affrontare il problema delle occupazioni abusive e per restituire alla comunità spazi destinati a chi ne ha diritto”.
Sul posto anche il presidente della Circoscrizione 7, Luca Deri, e la consigliera Daniela Rodia: “La 7 richiedeva da tempo uno sgombero perché era ormai difficile la convivenza tra residenti e occupanti, a causa di atti di sopraffazione e minacce quotidiane - dichiara Deri insieme al vice presidente Ernesto Ausilio - Un ringraziamento agli assessore Porcedda e Rosatelli per aver mantenuto l’impegno nei confronti della cittadinanza. Ora speriamo che Atc metta a disposizione del Terzo settore gli alloggi liberati in modo che possano essere recuperati e utilizzati a fini sociali”. Non solo: “Speriamo che gli sgomberi continuino su via Cuneo e corso Farini per consentire a chi è in graduatoria di accedere agli alloggi”.
Aggiunge Rodia: “La legalità deve vincere, ci vuole più sicurezza per i residenti stanchi ed esausti. È importante procedere con la riassegnazione degli alloggi sgomberati per evitare ulteriori occupazioni abusive ed è importante procedere con la collocazione delle famiglie con minori presso strutture idonee: vivono in una condizione di degrado che non si può accettare. Esistono dei protocolli che bisogna applicare affinché vengano restituiti tutti gli alloggi a chi è in regolare graduatoria da anni. Ora l'assessore Rosatelli faccia la sua parte. Un grazie alle Forze dell'Ordine per questa delicata operazione.”.
Anche l’assessore regionale alle Politiche sociali e alle Case popolari, Maurizio Marrone, è intervenuto insieme alla consigliera di circoscrizione Patrizia Alessi: “È un impegno che avevamo preso durante i tanti sopralluoghi con i cittadini onesti che vivono qui, frutto del lavoro del tavolo in Prefettura con Atc, la Questura e il reparto nomadi della Città di Torino. Finalmenteè stato raggiunto un altro traguardo di ripristino del decoro e della legalità nelle case popolari di Torino”.
“Il quartiere Aurora aspettava da anni questo sgombero e grazie all'assessore Marrone, grazie alla Regione Piemonte, finalmente questo è stato possibile - dichiara Alessi, capogruppo di Fdi in Circoscrizione 7 -. I cittadini di questo palazzo e dintorni non ne potevano più di sottostare alle prepotenze degli abusivi. Ora bisogna continuare il lavoro e tenere alta la guardia”.
“Gli ulteriori sgomberi di oggi sono un passo verso i cittadini che riporta giustizia e tutela per le persone più fragili. Proviamo soddisfazione per questa ulteriore azione anche dopo i sopralluoghi a Torino della Commissione d’indagine per le periferie” aggiunge la vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Augusta Montaruli.
Sul posto anche l’assessore alla Sicurezza e alla Polizia locale, Marco Porcedda: “Ringrazio gli agenti per lo sforzo, l’ennesimo dopo quelli in via Cimarosa e corso Salvemini. Lì i residenti si sono detti estremamente soddisfatti e ci hanno detto che non dormivano sonni così tranquilli da tempo. Ci auguriamo che qui il risultato possa essere lo stesso”.
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