Cerca

Automotive

Nozze Nissan-Honda, ecco perché spunta Tavares (mentre Stellantis...)

Fusione per contrastare i cinesi. L'ex Fiat con Renault? La risposta di Imparato

Nozze Nissan-Honda, ecco perché spunta Tavares (mentre Stellantis...)
Sarebbe la più clamorosa fusione della storia recente dell'automotive, anche più di quella fra FCA e PSA che ha dato vita a Stellantis. Un colosso dell'auto che stravolgerebbe gli equilibri del mercato e porterebbe anche gli altri costruttori a dover avviare politiche quanto meno consociative.
Protagoniste Nissan e Honda, rispettivamente secondo e terzo produttore giapponese, pronte a convolare a nozze secondo l'agenzia Nikkei, citata da Bloomberg. La firma del memorandum, riportano le agenzie, sarebbe imminente. E coinvolgerebbe anche Mitsubishi, di cui Nissan è azionista con il 24%.
Lo scopo del matrimonio è quello di contrastare la concorrenza cinese, investendo massicciamente nella produzione di un elettrico sostenibile per il mercato (e i consumatori soprattutto). Le due Case già hanno in essere partnership sulla ricerca per nuovi tipi di batteria e per lo sfruttamento dell'energia solare.

Honda, 62 fabbriche in tutto il mondo, produce ogni anno circa 3 milioni e 800mila vetture, mentre Nissan (che ha recentemente annunciato 9mila licenziamenti, di fronte alla crisi innescata dalla svolta elettrica) resta a 3 milioni e 200mila circa. Insieme non scalzerebbero dal primo posta Toyota con i suoi oltre 9 milioni di vetture, ma certo metterebbero in secondo o terzo piano i costruttori europei, anche Volkswagen (in crisi) che veleggia attorno ai 5 milioni. E Stellantis?

Le nozze con Renault (che ha ancora il 22% di Nissan) sono sempre d'attualità nel mondo automotive, ma Jean Philippe Imparato, capo di Europe Enlarged del gruppo franco-italiano, ha smentito categoricamente, proprio oggi questa ipotesi. L'aggregazione fra costruttori, nel momento in cui si intende affrontare i cambiamenti non solo del mercato ma anche del modo di intendere l'auto stessa, rimane uno scenario inevitabile: si rafforza il ragionamento dell'ex ceo di Stellantis, Carlos Tavares, per il quale il futuro dell'auto sarebbe da ridurre a un numero più esiguo di costruttori. Nel maxi colosso in divenire, sempre che non prenda intanto il volo con la compagnia portoghese Taps di cui diventerà investitore, c'è una poltrona per lui?

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.