Da Collegno a Moncalieri, tra le mura di casa un omicidio-suicidio al mese

Tre femminicidi-suicidi nel Torinese, da ferragosto fino all’altra sera. Quattro, se si ingloba la provincia di Alessandria con la mattanza di Rivalta Bormida. Un caso al mese, insomma, di mariti che in Piemonte ammazzano le mogli e poi si tolgono la vita, l’ultimo a Moncalieri che ha seguito di pochissimi giorni Castellamonte. Nel caso dell’Alessandrino, a farne le spese è stato anche il figlio 44enne della coppia.

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Uccide la moglie e si toglie la vita (ma mancano arma e movente): i misteri della villetta

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COLLEGNO
E’ il 19 agosto quando a Collegno, in una giornata di sole, davanti al municipio Francesco Longhitano, 81 anni, estrae una pistola e fa fuoco contro la moglie Anna Lupo, di un anno più grande. Uccidendola. Poi l’anziano rivolge l’arma verso di sé e si toglie la vita. «Mi hai rovinato la vita», le ultime parole che Longhitano avrebbe rivolto alla moglie prima di ammazzarla. Tre colpi di pistola, fatali per Anna Lupo. Ma i coniugi, a sentire chi li conosceva, litigavano da anni quasi tutti i giorni. Battibecchi continui tra le mura domestiche. «Devi farti i c...i tuoi, mi hai rotto», gridava spesso Longhitano, che aveva lavorato nel mondo edile, ad Anna Lupo. Tuttavia, nessuno aveva mai chiamato i carabinieri affinché intervenissero nell’appartamento di piazza della Repubblica.

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RIVALTA BORMIDA
Sei colpi di pistola calibro 22. Tanti ne ha esplosi Luciano Turco, 67 anni, operaio in pensione, per ammazzare la moglie Giuseppina Rocca (detta Pinuccia), 69 anni, in via Oberdan a Rivalta Bormida. Poi Luciano Turco si è tolto la vita ma prima di uccidersi, sempre con la pistola, ha fatto fuori anche il figlio disabile della coppia, Daniel Turco, 44 anni. Una tragedia che ha sconvolto il piccolo paesino in provincia di Alessandria. A ritrovare i due corpi senza vita è stato il fratello di Pinuccia, che da tempo non aveva più notizie della sorella. Proprio come accaduto a Moncalieri, dove a ritrovare i due cadaveri è stato il fratello di Antonella Tarabra. Il movente? Anche qui, liti che andavano avanti da tempo. Tra Luciano Turco e Pinuccia Rocca c’erano dissidi per la gestione del figlio Daniel, disabile da oltre 20 anni dopo un incidente in moto. E poi Pinuccia, da qualche tempo, stava frequentando un altro uomo.

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CASTELLAMONTE
Bruno Bargetto, 71 anni, ha preso una pistola regolarmente detenuta e ha fatto fuoco contro la moglie, Tiziana Mariangela Milani, un anno più giovane. Poi con la stessa arma si è tolto la vita. E’ successo a Castellamonte appena quattro giorni fa. Bargetto era un odontotecnico in pensione, mentre la donna era malata di Alzheimer. La coppia abitava da diversi anni in una villetta in Canton Talentino. L’uomo, con una freddezza tremenda, ha sparato alla moglie mentre quest’ultima stava dormendo. Un colpo in testa, risultato letale per la donna, poi il 71enne si è tolto la vita.

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