Cerca

IL FATTO

Monossido di carbonio in un agriturismo nel Vercellese: 18 intossicati

Cinque in codice giallo, soccorsi sul posto e ricoveri in ospedale. Indagini in corso sulle cause

Monossido di carbonio in un agriturismo nel Vercellese: 18 intossicati

L'agriturismo 'Tenuta del vecchio mulino' (fonte: Booking) e immagine di repertorio

Diciotto persone sono rimaste intossicate la scorsa notte a Motta dei Conti, in provincia di Vercelli, a causa delle esalazioni di monossido di carbonio sprigionatesi all’interno dell’agriturismo "Tenuta del vecchio mulino". L’allarme è scattato intorno alle 3 del mattino, quando alcuni ospiti hanno iniziato ad accusare malori improvvisi.

Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, con mezzi provenienti da Alessandria e coordinati dalla centrale operativa di Novara. Due ambulanze di soccorso avanzato e due di soccorso di base hanno garantito un intervento rapido ed efficace. Cinque persone sono state trasportate in ospedale in codice giallo, mentre le altre sono state classificate in codice verde e smistate tra gli ospedali di Vercelli e Casale Monferrato.

Presenti anche i vigili del fuoco, impegnati nelle verifiche sulla sicurezza della struttura, e un mezzo della Croce Rossa di Casale, che ha trasportato i pazienti meno gravi. Sono in corso accertamenti per chiarire le cause dell’accumulo di monossido di carbonio.

Il monossido di carbonio, spesso definito "killer silenzioso", è un gas incolore e inodore che, se inalato in quantità elevate, può risultare letale. I sintomi di un’intossicazione possono manifestarsi rapidamente con mal di testa, vertigini e, nei casi più gravi, perdita di coscienza.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.