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L'episodio

Aveva aggirato i clienti con la truffa del contachilometri: denunciato un venditore di furgoni

Il cliente lo aveva acquistato con 20 000 chilometri mentre, dopo il controllo erano 800 000

Aveva aggirato i clienti con la truffa del contachilometri: denunciato un venditore di furgoni

Foto di repertorio

A Gravellona Toce, un cittadino straniero, residente nella cittadina, si è trovato vittima di una truffa ben orchestrata, che ha visto come protagonista un furgone Mercedes usato, acquistato per poco più di 20.000 euro. Il veicolo, proveniente dalla Lituania, sembrava in perfette condizioni, con un contachilometri che segnava poco più di 200.000 chilometri. Tuttavia, la realtà si è rivelata ben diversa.



Dopo alcuni mesi di utilizzo, il furgone ha iniziato a manifestare problemi meccanici, sollevando i primi dubbi nel nuovo proprietario. Un controllo presso un'officina locale ha rivelato che il chilometraggio effettivo del veicolo era ben superiore a quello indicato. Per dissipare ogni dubbio, l'acquirente si è rivolto a un'officina Mercedes, dove un controllo approfondito dello storico dei tagliandi ha svelato l'amara verità: il furgone aveva percorso oltre 800.000 chilometri. Un dato che non solo ha confermato i sospetti, ma ha anche suggerito che il veicolo fosse ormai prossimo alla rottamazione.



Le indagini dei carabinieri di Gravellona Toce hanno portato alla luce un quadro ancora più inquietante. Il venditore, un 37enne di origini egiziane residente in Lituania, sembra aver fatto del taroccamento dei contachilometri una pratica abituale. La sua attività, che si concentra principalmente sulla vendita di veicoli usati a connazionali, si basa su un inganno sistematico: abbassare il chilometraggio per rendere i veicoli più appetibili sul mercato. Diverse segnalazioni di problemi simili da parte di altri acquirenti hanno confermato i sospetti delle forze dell'ordine.

Il venditore è stato denunciato per truffa, un reato che, se confermato, potrebbe avere conseguenze legali significative.

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