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04 Marzo 2025 - 15:10
Oggi, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha presentato ufficialmente il piano "Rearm Europe", delineando cinque pilastri fondamentali volti a rafforzare le capacità di difesa degli Stati membri dell'Unione Europea. L' annuncio è avvenuto tramite una lettera indirizzata ai capi di Stato e di governo, in preparazione della riunione informale del Consiglio Europeo prevista per giovedì a Bruxelles. Ecco quali sono i pilastri.
Il primo pilastro riguarda l'introduzione di un nuovo strumento finanziario dell'UE, concepito per supportare economicamente i Paesi membri nel potenziamento delle loro capacità difensive. Fondato sull'articolo 122 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea, questo strumento prevede l'erogazione di prestiti garantiti fino a un massimo di 150 miliardi di euro, destinati a settori considerati prioritari. Questi settori, in linea con le esigenze della NATO, includono la difesa aerea e missilistica, sistemi di artiglieria, missili, munizioni, droni e sistemi anti-droni, nonché cyber sicurezza, intelligenza artificiale e guerra elettronica. La creazione di acquisti congiunti è altresì proposta per migliorare l'interoperabilità e ridurre i costi, rafforzando così la base industriale di difesa europea.
Il secondo pilastro si focalizza sullo sblocco dell'uso dei finanziamenti pubblici per la difesa, attraverso l'attivazione coordinata della clausola di salvaguardia nazionale del Patto di Stabilità e Crescita. Secondo von der Leyen, questa misura è cruciale per consentire un aumento rapido e consistente delle spese destinate alla difesa, affinché possa rispondere alle esigenze di sicurezza attuali.
Il terzo elemento del piano riguarda la promozione di investimenti nel settore difensivo all'interno del bilancio UE. La revisione intermedia dei programmi di politica di coesione è vista come un'opportunità per canalizzare maggiori risorse verso la difesa. Si parla di misure come la rimozione delle restrizioni al supporto delle grandi imprese del settore e l'incremento degli incentivi finanziari disponibili.
Il quarto pilastro evidenzia il ruolo critico della Banca Europea per gli Investimenti, designata a facilitare l'attuazione del piano d'azione per la sicurezza e la difesa del gruppo BEI.
Infine, il quinto pilastro si incentra sulla mobilitazione del capitale privato. von der Leyen ha sottolineato l'importanza di attrarre gli investimenti dei risparmiatori europei verso i mercati UE, sostenendo la necessità di completare l'Unione dei Mercati dei Capitali per alimentare ulteriormente l'economia dell'Unione. A tal proposito, la Commissione presenterà una comunicazione su un'Unione di Risparmio e Investimenti, che potrebbe introdurre consistenti investimenti annuali aggiuntivi, incrementando così la competitività del continente.
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