Cooperazione transfrontaliera: incontro tra le forze di sicurezza italiane e francesi per la protezione delle aree di confine

Dal 28 al 30 aprile, un vertice di fondamentale importanza per la sicurezza delle frontiere si sta svolgendo tra l'Arma dei Carabinieri italiana e la Gendarmeria Nazionale Francese. Promosso dal generale italiano Riccardo Galletta, comandante interregionale dei Carabinieri "Pastrengo", questo incontro rappresenta un'opportunità per rafforzare le "best practices" nei servizi di polizia condivisi lungo le zone di frontiera.

L'incontro vede la partecipazione di figure di spicco delle forze di sicurezza di entrambi i paesi. Tra i presenti, oltre al generale Galletta, ci sono i comandanti della Gendarmeria Nazionale Francese per le regioni della "Provence-Alpes-Côte d’Azur" e della "Auvergne-Rhône Alpes", i generali Arnaud Browaëys e Christophe Marietti. A rappresentare l'Italia, i comandanti delle legioni Carabinieri "Piemonte e Valle d’Aosta" e "Liguria", il comandante della regione Carabinieri forestale "Piemonte", e i comandanti provinciali di Torino, Cuneo e Imperia, insieme al comandante del gruppo di Aosta.

Il vertice si concentra su diversi temi chiave, tra cui il miglioramento della collaborazione bilaterale e il consolidamento dei rapporti già esistenti tra le due istituzioni. L'obiettivo è chiaro: garantire un livello di sicurezza pubblica che risponda efficacemente alle esigenze di entrambe le nazioni. Il 29 aprile i lavori si sono sviluppati con un tavolo tecnico presso il comando legione Carabinieri "Piemonte e Valle d’Aosta", dove sono stati discussi aspetti cruciali per la cooperazione transfrontaliera.

Le aree di confine tra Italia e Francia sono zone di passaggio strategiche, non solo per il traffico legale di persone e merci, ma anche per attività illecite. La cooperazione tra Carabinieri e Gendarmeria è essenziale per affrontare sfide come il traffico di droga, il contrabbando e l'immigrazione clandestina. 

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