l'editoriale
Cerca
Energia
17 Giugno 2025 - 19:25
Foto di repertorio
Il confronto triennale sui dati elettrici tra aprile e maggio evidenzia un traguardo storico: nel 2025, per 26 giorni su 35, le fonti rinnovabili hanno coperto oltre metà della domanda elettrica nazionale, con un picco massimo del 72,8% raggiunto il 18 maggio. La produzione verde continua dunque a crescere, consolidando i progressi ottenuti tra il 2023 e il 2024. Ma insieme all’aumento delle rinnovabili, si registra anche un’accentuata instabilità che mette in difficoltà la rete.
Nonostante una media in linea con quella del 2024, il 2025 è caratterizzato da maggiori oscillazioni: giornate con oltre il 60% di rinnovabili si alternano a crolli fino al 38,7%. Una variabilità che mette in crisi la tenuta del sistema, specialmente nei momenti in cui la domanda resta alta ma sole e vento scarseggiano.
La produzione da fonti non programmabili – come fotovoltaico ed eolico – è infatti strettamente legata al meteo. E senza strumenti adeguati per gestirne i flussi, il sistema va incontro a scompensi che possono sfociare in interruzioni e blackout, sempre più frequenti e imprevedibili.
Il caso simbolico è stato registrato il 1° maggio: per sei ore consecutive, il prezzo dell’energia all’ingrosso è crollato a zero, grazie all’eccesso di produzione fotovoltaica in un giorno festivo a domanda contenuta. Ma questa abbondanza ha un lato oscuro: l’energia in surplus non può essere sempre utilizzata, perché la rete non è ancora sufficientemente flessibile né dotata di accumuli adeguati.
Per evitare che il futuro verde si trasformi in una rete fragile, sono necessari tre interventi strategici:
Investire in sistemi di accumulo, capaci di trattenere l’energia nei momenti di sovrapproduzione;
Rendere la rete più intelligente, con tecnologie in grado di bilanciare automaticamente domanda e offerta;
Promuovere la flessibilità dei consumi, spingendo cittadini e imprese a utilizzare energia nei momenti più favorevoli.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..