l'editoriale
Cerca
Premi letterari
03 Luglio 2025 - 20:38
Ci siamo finalmente: questa sera, giovedì 3 luglio, al Ninfeo di Villa Giulia a Roma sarà assegnato il prestigioso premio Strega, giunto alla sua 79ª edizione. Inizialmente sono stati 82 i titoli in gara, poi ridotti a 12 candidati annunciati il 15 aprile nella suggestiva sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano a Roma. Dalla 'dozzina' sono stati scelti i cinque romanzi finalisti che si contenderanno il riconoscimento nella serata decisiva. Eccoli di seguito.
"L'anniversario" di Andrea Bajani
Visualizza questo post su Instagram
Il romanzo racconta la definitiva rottura con i genitori, un taglio netto con un passato segnato da dolore, silenzi e incomprensioni. La storia narra l'inizio di una nuova vita lontano dalla casa paterna, segnata dalla violenza. Bajani, che già nel 2021 era arrivato in cinquina con "Il Libro delle case", guida quest’anno i finalisti con 280 voti. "L'anniversario" ha anche vinto il premio Strega Giovani e affronta con forza il tabù della rottura familiare definitiva, con una narrazione calma ma potente, come evidenziato da Emmanuel Carrère. Emanuele Trevi, che ha presentato il libro, sottolinea come Bajani riesca a trasformare un’esperienza dolorosa in un racconto universale, capace di colpire profondamente il lettore.
Visualizza questo post su Instagram
"Quello che so di te" di Nadia Terranova
Questo romanzo, arrivato secondo con 226 voti, non è una semplice cronaca familiare, ma una riflessione profonda sulla 'Mitologia Familiare', indagata attraverso una storia personale di follia e maternità. Terranova, già finalista nel 2019 con "Addio fantasmi", affronta il tema della follia che segna la sua bisnonna Venera e che si tramanda di generazione in generazione. Salvatore Silvano Nigro, che ha presentato il libro, evidenzia come la scrittura sia un modo per interrompere il silenzio e dare voce a storie nascoste, portando alla luce dolori e paure legate alla famiglia.
Visualizza questo post su Instagram
"Perduto è questo mare" di Elisabetta Rasy
Terzo classificato con 205 voti, il romanzo di Rasy è un intreccio di memorie e riflessioni ambientato nella Napoli del dopoguerra. Il racconto mette a confronto due figure maschili: un padre fragile e un amico scrittore di grande fama, Raffaele La Capria, legati entrambi alla città partenopea. Giorgio Ficara, che ha proposto il libro, lo descrive come un’opera unica che unisce ritratto, memoir e analisi storica, capace di esplorare i legami familiari e l’amore per Napoli attraverso un linguaggio originale e coinvolgente.
"Chiudo la porta e urlo" di Paolo Nori
Visualizza questo post su Instagram
Opera di Paolo Nori pubblicata da Mondadori, questo libro arriva quarto con 180 voti ex aequo. Attraverso riflessioni e frammenti, Nori ripercorre la vita e le poesie di Raffaello Baldini, considerato uno dei più grandi poeti italiani del Novecento. Il racconto intreccia la figura del poeta con quella dell’autore stesso, creando un gioco di specchi tra vita e letteratura. Giuseppe Antonelli ha sostenuto la candidatura, sottolineando come leggere Baldini significhi rivivere luoghi, volti e ricordi personali.
Visualizza questo post su Instagram
"Inventario di quel che resta dopo che la foresta brucia" di Michele Ruol
Finalista a pari merito con Nori, anche questo libro ha ottenuto 180 voti. Proposto da Walter Veltroni, il romanzo è una riflessione intensa sul vuoto lasciato nella vita di due genitori dalla morte improvvisa dei figli. Ruol racconta questa tragedia attraverso dettagli quotidiani, oggetti e spazi che diventano simboli del dolore e della perdita. Veltroni evidenzia la scrittura asciutta e toccante che rende l’opera un inventario emozionale, capace di comunicare la devastazione di un evento irreparabile.
I più letti
CronacaQui.it | Direttore responsabile: Andrea Monticone
Vicedirettore: Marco Bardesono Capo servizio cronaca: Claudio Neve
Editore: Editoriale Argo s.r.l. Via Principe Tommaso 30 – 10125 Torino | C.F.08313560016 | P.IVA.08313560016. Redazione Torino: via Principe Tommaso, 30 – 10125 Torino |Tel. 011.6669, Email redazione@cronacaqui.it. Fax. 0116669232 ISSN 2611-2272 Consiglio di amministrazione: Presidente Massimo Massano | Consigliere, Direttore emerito e resp. trattamento dati e sicurezza: Beppe Fossati
Registrazione tribunale n° 1877 del 14.03.1950 Tribunale di Milano
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo..