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24 Luglio 2025 - 11:45
Il Consiglio regionale del Piemonte ha ospitato una discussione in terza Commissione, presieduta da Claudio Sacchetto, sulla proposta di delibera per l'adozione del Piano Regionale delle Attività Estrattive (PRAE) 2024-2034. L'incontro ha visto la partecipazione dell’assessore Marco Gallo, che ha illustrato gli obiettivi del piano, mirato a integrare strumenti di tutela territoriale come il Piano Paesaggistico Regionale (PPR) e il Piano di Assetto Idrogeologico (PAI), con l'obiettivo di favorire la stabilità delle attività imprenditoriali.
Il PRAE si propone di bilanciare la necessità di proteggere il territorio con la possibilità di sviluppare le attività imprenditoriali, concentrandosi in particolare sui comparti degli agglomerati e dei materiali industriali di seconda categoria, che rappresentano i settori più consistenti. Attualmente, sono 300 le imprese attive registrate nella Banca Dati delle Attività Estrattive, un numero significativo che sottolinea l’importanza di un piano ben strutturato.
Durante la discussione, è intervenuto Domenico Rossi del Partito Democratico, il quale ha evidenziato come l’opposizione avrebbe preferito un approccio più prudente, con un documento che ponesse maggiore enfasi sulla tutela ambientale. Rossi ha chiesto e ottenuto alcune precisazioni tecniche, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo per migliorare il piano proposto.
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