Cerca

Viaggiare

Viaggiare senza biglietto: ecco dove i giovani possono muoversi gratis in Europa

Ridurre costi e inquinamento, favorire studenti e lavoratori: una panoramica semplice e utile per scoprire i trasporti pubblici gratuiti e agevolati

Viaggiare senza biglietto: ecco dove i giovani possono muoversi gratis in Europa

In un’Europa sempre più attenta alla sostenibilità ambientale e all’equità sociale, il tema del trasporto pubblico gratuito per i giovani è diventato una questione centrale per molte amministrazioni. Ma dove i giovani sotto i 26 anni possono realmente viaggiare gratis sui mezzi pubblici?

La risposta è chiara: in pochi Paesi europei la gratuità è totale, ma quasi ovunque esistono forme di agevolazione pensate specificamente per le fasce giovanili.

Lussemburgo e Malta: il paradiso della mobilità gratuita

Il Lussemburgo è stato il primo Paese al mondo a introdurre, nel 2020, il trasporto pubblico gratuito per tutti, residenti e non. Autobus, tram e treni (in seconda classe) sono accessibili senza biglietto, indipendentemente dall’età. Una misura rivoluzionaria nata per ridurre il traffico e incentivare l’uso dei mezzi.

Segue Malta, che dal 2022 offre un sistema simile, estendendo la gratuità a tutti i residenti, compresi gli under 26. Una decisione che ha trasformato la mobilità urbana sull’isola e favorito i giovani lavoratori e studenti.

Le città modello: Tallinn e Montpellier

A livello locale, alcune città stanno sperimentando soluzioni avanzate. A Tallinn, capitale dell’Estonia, il trasporto pubblico è gratuito per tutti i residenti sotto i 19 anni. Mentre in Francia, Montpellier ha introdotto nel 2023 il trasporto gratuito per tutti i suoi cittadini, rendendo definitiva una sperimentazione iniziata con bambini e anziani.

Anche Strasburgo, altra città francese, ha reso gratuiti i mezzi per i minori di 18 anni. Un segnale chiaro di come molte realtà urbane puntino su politiche di mobilità inclusiva.

Portogallo: treni gratis per i giovani fino a 23 anni

Una delle novità più interessanti arriva dal Portogallo, dove un nuovo green rail pass consente ai giovani fino a 23 anni di viaggiare gratuitamente sui treni nazionali. L’obiettivo è duplice: agevolare gli spostamenti e ridurre le emissioni incentivando il trasporto ferroviario.

Sconti generosi nel resto d’Europa

In altri grandi Paesi europei, la gratuità è rara, ma le agevolazioni non mancano.

In Germania, esistono abbonamenti fortemente scontati per gli under 27. Il famoso Deutschlandticket (a €49) ha già reso la mobilità più accessibile, mentre la BahnCard Giovani offre sconti fino al 50% sui treni nazionali.

La Francia propone la Carte Jeune, rivolta ai 12–27enni, con riduzioni medie del 30% su TGV e treni regionali. Ancora più vantaggiosa è la TGVmax, una sorta di abbonamento flat per viaggiare illimitatamente tra i 16 e i 27 anni.

Anche in Italia, gli sconti esistono, seppur meno generosi: la Carta Verde di Trenitalia prevede il 10% di riduzione, mentre la Carta dello Studente “IoStudio” assicura un 20% per chi frequenta le scuole superiori. Si aggiunge poi la recente novità che riguarda Torino, con la gratuità totale dei mezzi per tutti gli universitari under 26.

Nei Paesi Bassi, lo Studentenreisproduct garantisce viaggi gratuiti o fortemente scontati per tutti gli studenti residenti, con opzione di gratuità settimanale o nel weekend.

Romania: trasporto gratis per gli studenti delle scuole

Infine, in Romania, gli studenti delle scuole pre-universitarie possono viaggiare gratuitamente sui mezzi pubblici e treni. Gli universitari, invece, godono di uno sconto del 50%.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.