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06 Agosto 2025 - 17:40
I pagamenti contactless sono ormai la normalità: basta avvicinare la carta o il telefono al POS per completare l'acquisto, senza nemmeno inserire il PIN sotto una certa soglia. Ma proprio questa facilità è anche il tallone d’Achille del sistema. Esistono truffe sempre più sofisticate che sfruttano dispositivi POS portatili per prelevare denaro senza che la vittima se ne accorga.
Il furto contactless avviene quando un malintenzionato utilizza un lettore POS nascosto per avvicinarsi furtivamente alla vittima (magari in una folla o sui mezzi pubblici) e avviare una transazione illegittima. Non serve altro che pochi centimetri di distanza e il gioco è fatto, se la carta è attiva e senza protezioni.
Un’altra minaccia è lo skimming, cioè il furto dei dati della carta attraverso dispositivi nascosti, spesso installati sugli sportelli ATM. Con quei dati, i truffatori possono poi effettuare acquisti online o clonare la carta.
La diffusione dei pagamenti senza contatto è cresciuta rapidamente, soprattutto durante la pandemia, passando in pochi anni da una curiosità tecnologica a uno standard. Ma con la popolarità arrivano anche i rischi.
Una delle soluzioni più efficaci per proteggersi da queste truffe è usare il wallet digitale del telefono (Apple Pay, Google Wallet, Samsung Pay, ecc.). Questi strumenti offrono un livello di sicurezza superiore perché:
Ogni pagamento richiede un’autenticazione (impronta digitale, riconoscimento facciale o codice).
Il numero reale della carta non viene mai condiviso con l’esercente.
Senza sblocco, nessuna transazione può essere avviata.
Questo significa che se un ladro avvicina un POS al tuo smartphone, non potrà mai autorizzare un pagamento a tua insaputa.
Consiglio pratico: quando possibile, lascia a casa la carta fisica e usa solo il wallet digitale. È più sicuro e altrettanto comodo.
Quasi tutte le banche offrono la possibilità di ricevere alert istantanei per ogni pagamento effettuato, che sia con carta o wallet. Queste notifiche – via SMS o app – ti permettono di accorgerti immediatamente di un movimento sospetto e di intervenire subito per bloccare la carta o contattare l’assistenza clienti.
Spesso i furti contactless riguardano piccole cifre, proprio per non destare sospetti. Ma se controlli ogni movimento, hai molte più probabilità di reagire in tempo.
Anche se diverso dai furti via POS, il furto di dati tramite ATM è ancora molto diffuso. Prima di usare un bancomat:
Controlla se ci sono parti mobili o componenti sospette.
Fai attenzione alla presenza di telecamere nascoste.
Copri la tastiera quando inserisci il PIN.
Un semplice controllo visivo può fare la differenza tra una transazione sicura e un furto di dati.
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