Domodossola, blitz antidroga: 20enne arrestato con 2 chili di cocaina e un’arma

Due chili di cocaina, una pistola modificata con 30 munizioni non denunciate e oltre 2.000 euro in contanti tra euro e franchi svizzeri. Questo il materiale sequestrato nel blitz congiunto tra la polizia di frontiera di Domodossola e l’unità cinofila della guardia di finanza ha portato alla luce un piccolo arsenale e un ingente quantitativo di droga. L’operazione è scattata ieri, giovedì 21 agosto.

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Tutto è partito da una soffiata anonima: qualcuno aveva segnalato che un ragazzo del posto, appena ventenne, custodiva illegalmente un’arma nella propria abitazione. Quando gli agenti si sono presentati alla sua porta, si sono trovati davanti ben più di una semplice pistola.

All’interno dell’appartamento sono stati scoperti due bilancini di precisione, numerose schede telefoniche intestate fittiziamente ad altre persone, e soprattutto la droga già suddivisa in dosi, pronta per essere immessa sul mercato.

Il giovane, incensurato, è stato immediatamente arrestato e trasferito nel carcere di Verbania. Secondo le stime degli investigatori, la cocaina sequestrata avrebbe potuto fruttare oltre 200 mila euro sul mercato dello spaccio locale.

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Le indagini sono ora concentrate sulla provenienza della sostanza stupefacente e sull’identificazione dei complici e degli acquirenti. Gli inquirenti non escludono collegamenti con organizzazioni criminali attive nel traffico internazionale di droga.