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Omicidio Poggi

Garlasco, il DNA sotto le unghie di Chiara Poggi confermato: nuova svolta nelle indagini

Il genetista della famiglia Poggi valida il profilo genetico maschile: Andrea Sempio è l'unico indagato nel nuovo filone investigativo

Garlasco, il DNA sotto le unghie di Chiara Poggi confermato: nuova svolta nelle indagini

Nuovi sviluppi nell’inchiesta sull’omicidio di Chiara Poggi, la giovane di Garlasco uccisa nel 2007. Secondo quanto spiegato dal genetista Marzio Capraconsulente della famiglia Poggi sin dalle prime fasi del processo – avrebbe confermato la validità del profilo genetico rinvenuto sotto le unghie della vittima.

Il dato riapre il dibattito sull’affidabilità delle tracce biologiche analizzate. Per la procura e per i consulenti nominati dalle parti, uno dei due profili maschili individuati sarebbe compatibile con quello di Andrea Sempio, l’amico di Chiara finito sotto inchiesta come unico indagato nel nuovo filone processuale, ipotizzato in concorso.

Dubbi sulla solidità scientifica

La difesa di Sempio, così come i legali della famiglia Poggi, mantengono tuttavia forti perplessità. La quantità di materiale genetico disponibile, sostengono, non sarebbe sufficiente a garantire un risultato pienamente affidabile. La questione verrà affrontata nell’ambito dell’incidente probatorio, dove i consulenti saranno chiamati a confrontarsi.

Un caso mai chiuso

Il delitto di Garlasco continua così a produrre nuovi scenari investigativi a distanza di quasi vent’anni. Già in passato le indagini erano state complicate da criticità tecniche: basti ricordare il cosiddetto “Ignoto 3”, il DNA maschile rinvenuto nella bocca della vittima, risultato potenzialmente contaminato da un’altra autopsia svolta nello stesso istituto di medicina legale.

Il nodo sulla reale utilizzabilità delle nuove tracce genetiche sarà dunque decisivo per stabilire se le indagini potranno finalmente fornire una svolta o se il caso Poggi resterà ancora avvolto da ombre e incertezze.

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