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Il fatto

Regio Parco, bambini arrivano in taxi: così gli abusivi evitano lo sgombero

Succede alle case popolari di via Maddalene. A occupare, un nucleo di magrebini

Regio Parco, bambini arrivano in taxi: così gli abusivi evitano lo sgombero

Hanno forzato la serratura di un alloggio sfitto e sono entrati. Poi hanno svuotato l’appartamento, buttando all’esterno materassi, reti e mobili. Tutto ammassato accanto ai bidoni, una piccola discarica improvvisata. Infine l’ultimo passaggio: far arrivare i bambini in taxi, per rendere più difficile un intervento immediato delle forze dell’ordine. È accaduto in via Maddalene 34, nei palazzi Atc del quartiere Regio Parco. Sul posto gli agenti di polizia, polizia locale e i tecnici reperibili di Atc. Gli occupanti abusivi, identificati, sono un nucleo familiare di origine magrebina. L’alloggio era sfitto da tempo ed era destinato all’assegnazione alle famiglie in attesa: le graduatorie sono in carico al Comune di Torino. «Abbiamo ricevuto segnalazione della nuova occupazione abusiva e abbiamo immediatamente allertato le autorità competenti», spiega il presidente di Atc, Maurizio Pedrini. «Ci auguriamo che ci siano le condizioni per ripristinare nel più breve tempo possibile la legalità». Secondo fonti informate, lo sgombero potrebbe avvenire già nelle prossime ore.

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