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L'approvazione
23 Aprile 2025 - 18:00
Il decreto bollette è legge. Il Senato ha dato il via libera definitivo al disegno di legge di conversione del decreto bollette con 99 voti favorevoli, 62 contrari e un astenuto. Il provvedimento, già approvato dalla Camera il 16 aprile, segna un passo fondamentale per il governo, che ha varato il decreto a fine febbraio, stanziando 3 miliardi di euro per sostenere famiglie e imprese contro l’impennata dei costi delle bollette.
Tra le principali misure previste, spicca un bonus di 200 euro destinato alle famiglie con Isee fino a 25mila euro, che coinvolge circa 8 milioni di nuclei familiari. L’impatto complessivo della misura è di 1,6 miliardi di euro, una cifra significativa che mira a lenire il peso delle spese energetiche per le categorie più vulnerabili.
Il disegno di legge, che inizialmente comprendeva solo 7 articoli, è stato arricchito da un ampliamento di 13 nuovi articoli e numerosi commi aggiuntivi, estendendo la portata del provvedimento.
Inoltre, il tanto atteso bonus elettrodomestici subisce una modifica rilevante grazie a un emendamento di Fratelli d’Italia: non sarà più distribuito tramite il consueto “click day”, ma sarà erogato direttamente sotto forma di sconto in fattura. Con questa modifica, viene anche superata la soglia di classe energetica minima (B), che rischiava di penalizzare la produzione italiana.
Novità anche per la disciplina relativa ai clienti vulnerabili: l’entrata in vigore del servizio di vulnerabilità è stata posticipata a dopo il 31 marzo 2027, quando terminerà il mercato a tutele graduali. Nel frattempo, i clienti vulnerabili che non hanno scelto un fornitore nel mercato libero continueranno a beneficiare del servizio di maggior tutela. Inoltre, chi si qualifica come cliente vulnerabile durante il periodo di transizione avrà la possibilità di rimanere nel servizio a tutele graduali.
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