Cerca

Economia

Iren, utile record da 212 milioni e maxi-dividendo (ecco quanto incassa il Comune)

Approvato il bilancio 2024: 212 milioni di utile netto, oltre 166 milioni ai soci

Iren, utile record da 212 milioni e maxi-dividendo (ecco quanto incassa il Comune)

Al centro Luca Dal Fabbro, a destra Moris Ferretti, a sinistra Gialuca Bufo

L’assemblea degli azionisti di Iren S.p.A. approva il bilancio 2024, conferma il dividendo e rinnova la fiducia a Luca Dal Fabbro, riconfermandolo presidente del Consiglio di Amministrazione per il prossimo triennio. Il 2024 è stato un anno proficuo per Iren: utile netto di oltre 212 milioni di euro, di cui ben 166,9 milioni saranno distribuiti agli azionisti sotto forma di dividendo. La cifra corrisponde a 0,1283 euro per azione. Lo stacco cedola è previsto per il 23 giugno, con pagamento il 25 giugno 2025. Tra i principali beneficiari del dividendo, spiccano anche gli enti locali: la Città di Torino, tramite la controllata FCT, incasserà 23 milioni di euro, mentre la Città Metropolitana di Torino, attraverso MHT, riceverà 9 milioni di euro. Risorse preziose che potranno essere reinvestite sul territorio a favore dei cittadini.

Con l’approvazione del bilancio si chiude anche il mandato del precedente CdA. L’assemblea ha nominato i 15 nuovi consiglieri per il triennio 2025–2027 e confermato Luca Dal Fabbro alla presidenza. “Sono onorato di proseguire questo percorso – ha dichiarato –. Abbiamo affrontato sfide complesse come la crisi energetica, ma abbiamo mantenuto saldi i nostri valori, investito sul territorio e distribuito valore ai nostri azionisti”.

Nel suo bilancio di fine mandato, Dal Fabbro ha ricordato alcuni numeri chiave:+8% di crescita media annua dell’EBITDA3,1 miliardi di euro investiti e 430 milioni di euro di dividendi distribuiti in tre anni. L’integrazione di realtà strategiche come Egea, Iren Acqua, Sei Toscana, Sienambiente che ha consolidato Iren come player nazionale nel settore multi-utility, con una forte presenza nei settori dell’energia, ambiente, ciclo idrico e servizi al cittadino.

L’assemblea ha anche definito i compensi dei nuovi consiglieri: 30.000 euro annui lordi per ciascun membro, con un tetto massimo complessivo di 890.000 euro lordi. Confermata inoltre l’adesione al Codice di Corporate Governance, garanzia di gestione trasparente e sostenibile.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.