Cerca

Economia

Hong Kong in bilico: i mercati trattengono il fiato per i dazi di Trump

Mentre la Borsa si muove a piccoli passi, Pechino risponde con forza: “Difenderemo i nostri interessi e apriremo ancora di più l’economia”

Hong Kong in bilico: i mercati trattengono il fiato per i dazi di Trump

La Borsa di Hong Kong apre la giornata in lieve rialzo, in un clima di attesa per l’invio delle prime comunicazioni ufficiali del presidente statunitense Donald Trump ai partner commerciali sul tema dei dazi. L’indice Hang Seng registra un modesto aumento dello 0,08%, attestandosi a 23.905,77 punti.

Andamento misto per gli altri principali listini cinesi: il Composite di Shanghai sale leggermente dello 0,04% a quota 3.474,63, mentre Shenzhen segna un lieve calo dello 0,04%, fermandosi a 2.073,54.

Intanto, da Pechino arriva una risposta decisa: di fronte alla pressione tariffaria proveniente da Washington, il governo cinese ribadisce la propria determinazione a tutelare i propri interessi e a difendere i principi di equità e giustizia nel commercio globale.

Nel contesto del vertice BRICS, il premier cinese Li Qiang ha incontrato Ngozi Okonjo-Iweala, direttrice generale dell’Organizzazione mondiale del commercio (WTO). Durante il colloquio, Li ha sottolineato che la Cina dispone di “risorse sufficienti per fronteggiare le sfide esterne” e ha ribadito la fiducia nel percorso di sviluppo economico del Paese. Pechino, ha aggiunto, è pronta a introdurre nuove misure di apertura economica su base volontaria e unilaterale.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Logo Federazione Italiana Liberi Editori L'associazione aderisce all'Istituto dell'Autodisciplina Pubblicitaria - IAP vincolando tutti i suoi Associati al rispetto del Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale e delle decisioni del Giurì e de Comitato di Controllo.